La Repubblica - Palermo, Inzaghi vara un Palermo nuovo
Valerio Tripi su la Repubblica racconta come Pippo Inzaghi stia studiando un Palermo più concreto ed efficace. Le tre sconfitte in quattro partite, che hanno allontanato i rosanero dalle zone alte della classifica, hanno imposto una riflessione profonda.
Nelle ultime ore stanno crescendo le quotazioni di Aljosa Vasic. Il serbo ha abbinato ad allenamenti ad alta intensità anche spezzoni di partita convincenti, risultando l’unica nota positiva della trasferta di Castellammare. La sua capacità di puntare l’uomo potrebbe essere la carta giusta per aumentare la pericolosità offensiva dei rosanero.
Vasic troverebbe spazio nel 3-5-2 adottato da Inzaghi nelle ultime gare, non nel ruolo di Ranocchia — mezzala con compiti difensivi, osserva Tripi su Repubblica — ma in quello di Antonio Palumbo, con libertà di inserimento e funzioni di raccordo con le punte.
L’altra idea dell’allenatore, evidenziata da Valerio Tripi, è proprio quella di utilizzare Palumbo nel cuore della costruzione del gioco: prendere palla, leggere le fasi della partita e gestire l’avvio dell’azione.
A complicare le valutazioni ci sono i tempi di recupero di Claudio Gomes ed Emanuel Gyasi.
Gomes prosegue il percorso di fisioterapia dopo la lussazione alla spalla subita contro il Pescara, mentre Gyasi dovrebbe essere vicino al rientro dopo un mese dallo stiramento al polpaccio.
Secondo l’analisi di Valerio Tripi su Repubblica, Inzaghi sembra avere le idee più chiare sulla linea difensiva: conferma per il ritrovato Bereszynski, insieme a Bani — rientrato in condizione — e Ceccaroni.
Davanti, invece, il partner di Pohjanpalo sarà ancora oggetto di ballottaggio tra Brunori e Le Douaron.


