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GazzSport - Entella, la casa è inespugnabile: 400 giorni senza perdere al Sannazzari

GazzSport - Entella, la casa è inespugnabile: 400 giorni senza perdere al SannazzariTuttoB.com
© foto di Uff. Stampa Virtus Entella
Oggi alle 17:00VirtusEntella
Angelo Zarra
fonte gazzetta.it

Sulla ruota di Chiavari i numeri vincenti vanno solo a salire. Soprattutto quando l’Entella gioca in casa. Nell’ultimo weekend i liguri hanno ospitato il Palermo: altro giro, altro risultato utile fra le mura amiche. È uscito il numero 24: come le gare consecutive concluse senza perdere al Sannazzari. L’imbattibilità interna dei biancocelesti ormai prosegue da oltre 400 giorni. L’ultimo ko? Il 26 settembre 2024 contro il Pescara. Una vita fa. 

IL CAMMINO VERSO LA B - Dal 26 settembre 2024 alla fine della scorsa stagione, la marcia dell’Entella è divenuta inarrestabile come il fiume che attraversa Chiavari, quello che dà il nome alla Virtus. I biancocelesti hanno trovato la forza di non perdere più fino al termine del campionato, conquistando lo storico ritorno in Serie B: 32 risultati utili, un filotto entrato nella storia del club e divenuto superiore persino al rendimento del Psg nello stesso anno, considerando che i cannibali di Luis Enrique, pochi giorni prima di travolgere l’Inter in finale di Champions, hanno perso col Nizza terminando la loro striscia di imbattibilità a quota 30. 

FATTORE CAMPO -  L’Entella è tornata a conoscere il sapore della sconfitta in quel di Padova, a inizio settembre, fermandosi dopo 35 risultati utili. Ma ha potuto continuare a concentrarsi sul fortino del Sannazzari, punto di riferimento per i piani salvezza di mister Chiappella: “Una differenza nel ruolino di marcia fra casa e trasferta ci sta: significa che il fattore campo incide” raccontava un mese fa in conferenza stampa. Nel caso della Virtus, possiamo tranquillamente parlare di una versione Dr. Jekyll e Mr. Hyde: quest’anno in casa i liguri hanno raccolto 13 punti (senza perdere mai: rendimento da quarto posto), mentre lontano da Chiavari sono il fanalino di coda con 2 soli pareggi portati via in 6 partite. Pazienza: la classifica oggi dice tredicesimo posto con 7 gare interne senza mai perdere (più una di Coppa Italia: 4-0 alla Ternana). Totale con la striscia già aperta in C: 24 partite, appunto. 

CHE RISCHIO COL PESCARA - Il filotto ha rischiato di interrompersi più di una volta, durante questa Serie B. La Virtus è andata sotto già al debutto con la Juve Stabia, strappando poi l’1-1 con Marconi. Ma l’uomo della provvidenza è stato, più volte, quel diavolo di Andrea Tiritiello che fra le mura amiche è andato a segno 6 volte su 6. Di mestiere farebbe il difensore, ma a Chiavari è un bomber da mille e una notte. Ed è più che comprensibile, considerando che lo scorso 25 ottobre proprio contro il Pescara la striscia di imbattibilità stava per finire: al 90’ gli abruzzesi erano avanti 1-0 e i biancocelesti vivevano una specie di nuovo tabù, come l’anno scorso. Poi ci ha pensato Tiritiello a pareggiare, a tempo scaduto. Un gol per scacciare i fantasmi, altri (pesantissimi) prima e dopo per portare i tre punti a mister Chiappella: l’1-0 all’Empoli, l’1-0 al Mantova, la prestigiosissima firma nella vittoria contro la Sampdoria, al primo leggendario derby coi blucerchiati. E un ultimo acuto, lo scorso weekend, per bloccare anche il Palermo: a Chiavari è finita 1-1. Il presidente Gozzi, a fine gara, gongolava: “Ce la teniamo stretta, questa imbattibilità casalinga”. Aspettando il prossimo giro di ruota.