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Frosinone, Koutsoupias tra sogni e rinascita: "Il Mondiale con la Grecia è il mio obiettivo"TuttoB.com
Oggi alle 00:04Serie B
di Alessandra Stefanelli
per Tuttomercatoweb.com

Frosinone, Koutsoupias tra sogni e rinascita: "Il Mondiale con la Grecia è il mio obiettivo"

In vacanza nella sua amata Creta, Ilias Koutsoupias, centrocampista classe 2001 del Frosinone, si racconta con sincerità e lucidità, ripercorrendo una stagione complessa e ricca di significati. Reduce da un brutto infortunio al crociato e da un passaggio importante dal Catanzaro al club ciociaro, il greco traccia il bilancio del suo presente, guarda al futuro e rivela il suo più grande sogno: “Andare al Mondiale con la mia Grecia”.

“La stagione è stata complicata - spiega ai microfoni di Gianlucadimarzio.com - perché rientravo da un infortunio grave. Mi aspettavo delle difficoltà, ma per fortuna sono riuscito a star bene e a contribuire alla salvezza. A Frosinone ho trovato una società seria, mi sono sentito subito a mio agio”.

Il suo percorso ha incrociato più volte il direttore sportivo Ciro Polito, figura chiave anche nel trasferimento a Bari: “Mi ha sempre dato fiducia. A Bari ho vissuto il momento più bello della mia carriera: uscire dal San Nicola tra gli applausi da avversario. Un’emozione che non dimenticherò mai”.

Bari, per Koutsoupias, non è stata solo una tappa: “Ovunque andassi vedevo il club come un passaggio. A Bari no, lì mi sono sentito a casa. Mi sarebbe piaciuto rimanere, ma il calcio è anche questo. È una piazza speciale, ti fa sentire davvero un calciatore”.

Tra gli aneddoti, anche un mancato passaggio in Serie A: “Nel 2021 ero a un passo dal Cagliari. Era tutto fatto, ma all’ultimo minuto saltò tutto e andai alla Ternana. Per due anni ho fatto fatica a superare quella delusione”.

Nonostante le difficoltà, la voglia di crescere resta forte. “Non sono felice degli infortuni, ma mi hanno reso più forte. Ora voglio guardare avanti”. Il modello? Un nome sorprendente: Fabio Cannavaro. “Mi ha aiutato tanto, soprattutto a livello umano”.

Il sogno resta nitido: “Indossare la maglia della Grecia in un grande torneo. Il Mondiale 2026 è difficile, ma ci credo. È il sogno di ogni bambino. Io ci proverò con tutto me stesso”.
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