Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Serie B, 12a giornata: la TOP 11 di TB

Serie B, 12a giornata: la TOP 11 di TBTuttoB.com
Paulinho
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 1 novembre 2017, 08:30TOP E FLOP
di Marco Lombardi

Prosegue inarrestabile l’ascesa della Salernitana. Piegata anche l’ex capolista Empoli. Che prima si illude con Pasqual poi subisce il veemente ritorno dei granata, trascinati al successo dal redivivo Bocalon. Sulla nostra panchina virtuale c’è Alberto Bollini.  

4-3-3 il modulo.

PORTIERE:

RADUNOVIC: la vittoria della Salernitana passa anche dalle sue parate. Portentoso su Krunic nel primo tempo e Zajc nella ripresa. Non irreprensibile nelle uscite alte, che restano il suo tallone d’Achille.

DIFENSORI:

RISPOLI: consueta prova di grande sostanza del pluripolmonare esterno destro. Che sfreccia lungo la corsia di competenza sverniciando il mesto Brivio, si procura il calcio di rigore che consente al Palermo di spegnere i pruriti dell’Entella e sui titoli di coda, stremato, si divora il 3-0 ciabattando sul fondo a tu per tu con Iacobucci.

MANTOVANI: resta orfano in rapida successione dei colleghi di reparto Schiavi e Bernardini.  Si fa carico del peso della retroguardia della Salernitana e dirige le operazioni con l’autorevolezza di un veterano.

MODOLO: ogniqualvolta si sgancia in avanti, la difesa ciociara va in affanno. Confeziona il vantaggio lagunare con una poderosa incornata e ingaggia un duello rusticano con Daniel Ciofani, al quale non concede nulla.

M. CIOFANI: terzino versatile, di grande affidabilità. Presidia bene l’out di sinistra e si camuffa da Dionisi siglando un gol di rapina. Che consente al Leone di uscire indenne dal “Penzo”.

CENTROCAMPISTI:

BARTOLOMEI: si sacrifica in un oscuro, prezioso, lavoro di tamponamento a centrocampo. Centellina le sortite offensive, che fatturano solo una telefonata al portiere. 

MACHIN: prestazione superba dell’ex canterano del Malaga, sempre nel vivo della manovra. Prima scarta un cioccolatino di Furlan e fulmina Fiorillo, poi disegna una deliziosa palombella filtrante per l’Airone, che taglia in area, mette a sedere il portiere e firma  il 2-0 del Brescia a Pescara.

DELI: triangola con Mazzeo, sguscia in area e viene affossato dal maldestro ed improvvido Konatè procurandosi il rigore, con annessa espulsione dell’ivoriano, che cambia radicalmente l’inerzia della gara. Da lì in avanti la Pro si sgretola e il centrocampista capitolino sale in cattedra, dando impulso anche all’azione da cui germoglia il poker di Fedato.

ATTACCANTI:

PAULINHO: il funambolo brasiliano mette a referto un “golazo” da cineteca e il rigore con cui la Cremonese riprende per la terza volta il Perugia. Tecnica cristallina, senso della posizione, cinismo. Sembra tornato quello di Livorno. E sotto il Torrazzo cominciano a sfregarsi le mani…

NESTOROVSKI: 4 gol in 4 giorni. Non è il titolo di un film, ma la somma delle reti realizzate dal bomber macedone contro Carpi ed Entella negli ultimi due turni ravvicinati di campionato. Apre le danze trasformando il rigore che sblocca la gara del “Barbera”  contro i liguri e chiude i giochi su punizione, con un tracciante imparabile che termina la sua corsa all’incrocio dei pali. Encomiabile per l’impegno che profonde al servizio della squadra. Anche in una categoria che non gli rende onore.  

BOCALON: ritorno al gol in grande stile per l’ariete veneziano. Che stende l’ex capolista Empoli con un 1-2 terrificante. Prima trova la zampata risolutiva in mischia, quindi, su pennellata di Alex dalla gauche, sovrasta Luperto e di testa infila uno sbalestrato Provedel. 

Ricapitolando, questa la nostra TOP 11 di giornata:

(4-3-3): Radunovic; Rispoli, Mantovani, Modolo, M. Ciofani; Bartolomei, Machin, Deli; Paulinho, Nestorovski, Bocalon. All. Bollini