Spezia, D'Angelo: "Non rischieremo Vlahovic in Coppa Italia"

Al termine dell'amichevole vinta dallo Spezia contro il Sestri Levante al Picco, mister Luca D'Angelo ha parlato ai microfoni ufficiali del club bianco:
"Solo il campo potrà dire se saremo più forti o meno, sicuramente sono usciti calciatori titolari della rosa, sul mercato si è operato, ma per ora è impossibile dire come sarà la nostra squadra; sicuramente non bisogna mai commettere l’errore di fare paragoni, ricordiamoci che l’anno scorso non eravamo tra i favoriti e siamo arrivati a 90' dalla A, quindi ogni campionato è a sé e serve equilibrio.
Tutte le squadre partono alla pari, ripeto che non bisogna mai paragonare le stagioni, questo sarebbe un errore clamoroso; la Serie B è un campionato molto difficile e particolare, dove spesso capita che squadre accreditate facciano male, quindi bisogna pensare a una gara alla volta e da ora penseremo solo alla Sampdoria, poi verrà il momento della Carrarese.
Stiamo sfruttando questo periodo estivo per lavorare su diverse alternative, ma la base resta sempre la stessa, poi possono essere delle varianti in modo da non essere mai impreparati e saper affrontare ogni situazione.
Comotto? È giovanissimo, alla prima esperienza in uno spogliatoio di grandi e tra la Primavera e la Serie B la distanza è notevole; ha sicuramente buone qualità, però leggo molto sui giornali su di lui e non credo che i tanti articoli che sono usciti ed escono ancora facciano il bene del ragazzo: secondo me i riflettori in questo momento vanno spenti e il ragazzo deve esser lasciato sereno e libero di crescere. Ricordiamoci che a centrocampo ci sono tanti calciatori con tante partite alle spalle, lui è arrivato per completare il reparto, ma non deve esser messo sotto i riflettori, né caricato di pressioni o aspettative inutili.
Di Serio? Fa un lavoro utilissimo alla squadra a prescindere dai gol che riesce a realizzare. Zurkowski? Può fare serenamente anche il quinto e in questo momento in cui non abbondiamo in quel ruolo, è una soluzione che si può adottare e il ragazzo è contento di farlo, anche perché ha qualità, fisico e gamba.
Durante questa fase di preparazione è sempre difficile valutare le prestazioni, perchè la condizione anche tra i singoli elementi è differente, l'approccio alle partite non può essere quello delle gare ufficiali e i ritmi sono differenti, ma sicuramente sono state allenanti ed è quello che volevamo.
Vlahovic? Non credo che lo rischieremo per la Coppa Italia, ma penso proprio che per la Carrarese potremo contare nuovamente su di lui.
La Proprietà va ringraziata per quanto fatto fino ad oggi, in primis per aver salvato lo Spezia e poi per gli sforzi che ha fatto fino ad oggi, poi chiaro che se usciranno i calciatori che sono fuori dal progetto tecnico, magari si potrà fare ancora qualcosa, ma già ora sono arrivati diversi elementi e altri arriveranno nel breve termine".