Spezia, D’Angelo: “La B non perdona niente “

L'allenatore dello Spezia Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro la Carrarese in casa per 2-0, evidenziando le difficoltà iniziali di un campionato di Serie B molto esigente. Le sue parole sul rigore riportate da Spezia1906.com: "Non l'ho rivisto, con l'intervento del var penso che ci fosse. Siamo partiti bene nel primo quarto d'ora, poi ci siamo un po' allungati e abbiamo avuto una palla gol importante. Nel secondo tempo abbiamo tenuto abbastanza bene e l'eurogol ha chiuso la gara".
Sul mercato: "Una sconfitta non può determinare le scelte di mercato. Oggi eravamo corti e abbiamo avuto Artistico con la febbre per tre giorni. Credo che la società sappia dove deve intervenire e vediamo cosa si può fare. Abbiamo tanti giocatori fuori e recuperandone qualcuno andrà sicuramente meglio. Non è corretto parlare di mercato nei confronti di chi c'è. Abbiamo buoni elementi e dobbiamo entrare nella logica di giocare come sappiamo, con più ardore, oggi la Carrarese arrivava sul pallone prima. Dobbiamo replicare ciò che sappiamo fare con quello che c'è".
Su Candela, Cistana e Nagy: "Abbiamo perso, ma è ingeneroso parlare dei singoli. Candela a destra è più efficace, ma non abbiamo perso per questioni singole. Ci sono stati alcuni errori, come quello di esserci innervositi troppo, secondo me è sbagliato prendere cartellini così perché le ammonizioni pesano. Dobbiamo trovare con quelli che siamo l'assetto giusto. La B non perdona niente ed è bene entrare in quella logica. Non aspettiamo l'1 settembre perché cinque giocatori non arriveranno e chi arriverà non è la buonanima di Maradona".