Criscitiello: “Il nuovo Yamal gioca nella Serie D italiana. Il Lecce ce l'ha in pugno, ma..."

“Il nuovo Lamine Yamal gioca in Serie D in Italia”, rivela Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia.
"Gioca in D al Nardò, forse abbiamo un po’ esagerato, ma questo ragazzo del 2009 ha una storia particolare. Il nome è Ndiaga Sall, è senegalese, gioca in Serie D nel girone H, perché in Italia un extracomunitario non si può tesserare in Serie A, B e C. Allora è andato in D, ma non è solo questo il problema. La storia di questo ragazzo è molto complicata, giocava in Promozione, è emerso per le sue qualità, gioca tranquillamente coi grandi pur essendo un 2009. Ma è un rifugiato politico, fanno tutto i tutor per lui. Sall viene subito selezionato dalla Juventus, poteva fare solo amichevoli, non poteva essere tesserato. Fa 4 gol nelle amichevoli, la Juve si innamora ma non lo può prendere, torna a Otranto. Ci vanno sotto Atalanta, Milan, PSG, Real e Barcellona, ma non potevano prenderlo perché rifugiato.
Arriva Corvino del Lecce, che ha agganci con il Nardò. I buoni rapporti fanno la differenza, Corvino riesce ad osare dove si fermano gli altri. Sall firma un contratto di 3 anni con il Nardò, lui gioca da Under, è un 2009, segna in Serie D. Ricorda molto Yamal, lo guardano tutti ormai da due anni, è timido con dei tutor ed è un talento purissimo. Per diventare comunitario deve vincere il campionato, ma ci sono in questo momento le pratiche da portare avanti per risolvere il problema di questo status. Può arrivare a grandissimi livelli nel calcio italiano ed europeo, il Lecce ce l’ha in pugno, ci sono agganci fortissimi tra club. Ma c’è un problema: potrebbe arrivare un club dall’estero e beffare tutti i club italiani”.