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Terracenere: "Castrovilli di altra categoria: è sprecato in questo Bari. Gytkjaer? Un fantasma contro il Padova. E Caserta non sa che pesci prendere..."

Terracenere: "Castrovilli di altra categoria: è sprecato in questo Bari. Gytkjaer? Un fantasma contro il Padova. E Caserta non sa che pesci prendere..."TuttoB.com
Castrovilli
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
Oggi alle 11:33Bari
Marco Lombardi

Intervistato da TuttoBari.com, Angelo Terracenere, ex centrocampista biancorosso, ha analizzato gli aspetti tecnici della squadra attuale e dei singoli giocatori.

Terracenere parte dal giudizio complessivo: "Non vedo il giocatore che prenda in mano la squadra. L'unico è Castrovilli. Che però è di un'altra categoria, chiaramente. Ha alta qualità, ha gamba, ha tecnica, ha visione di gioco, ha tutto. È sprecato in questo Bari".

Sui singoli giocatori e le attese disattese: "Per esempio, un nome su cui ci si aspettavano quasi certezze era Gytkjaer. Che invece all'ultima uscita è stato praticamente uno spaventapasseri. Non si è visto niente. Lo stesso vale per Pagano. Speriamo di sbagliare con ciò che sto dicendo. C'è invece Moncini che invece non è male, è il terzo calciatore che sta facendo bene (dopo Cerofolini e Castrovilli)".

Terracenere sottolinea l'importanza dell'esperienza e della mentalità: "Rao deve ancora crescere. Però la piazza di Bari vuole il calciatore per vincere il campionato, non per salvarsi o per puntare ai playoff. Sibilli poteva essere un’arma in più. Doveva dare il suo contributo per esperienza, ma purtroppo non lo ha fatto. Questi sono calciatori che sono strapagati e hanno anche atteggiamenti che non dovevano avere".

Sul livello fisico e mentale: "In Serie B devi correre più degli avversari. Devi fare più chilometri. Si vincono i campionati solo con la voglia, con la passione. Questi qua vanno in campo e anche a livello fisico li vedo sempre a terra. È un problema individuale dei giocatori ma anche di preparazione".

Sulla confusione tattica della squadra: "L'allenatore è in confusione. 3-5-2, 4-3-3, non sa nemmeno lui che pesci prendere. Si è salvato con la vittoria contro il Padova, che comunque non è stata convincente. La colpa dell’allenatore c’è, ma io do più responsabilità ai calciatori".