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Palermo all'assalto della capolista Frosinone. Venezia e Bari alla prova del nove. Salernitana a Cesena con la 'grana' Rosina

Palermo all'assalto della capolista Frosinone. Venezia e Bari alla prova del nove. Salernitana a Cesena con la 'grana' RosinaTuttoB.com
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
domenica 12 novembre 2017, 09:00EDITORIALE
di Angelo Zarra
Collaboratore di TuttoB.com dal 2014. Redattore per MondoPrimavera.com, sito che si occupa di calcio giovanile

Vincere e tentare il sorpasso in testa al Frosinone, in campo ieri sera a La Spezia. E' chiaro l'obiettivo in casa Palermo alla vigilia della quattordicesima giornata del campionato cadetto. I rosanero di mister Tedino però affronteranno una squadra tutt'altro che agevole, sulla loro strada ci sarà la Cremonese di mister Tesser attualmente terza con Empoli (sconfitta a Vercelli sempre in anticipo) e Venezia. La squadra dell'ex tecnico dell'Avellino gioca un bel calcio, in attacco sa essere pericolosa e letale ma, contrariamente alle squadre di Tesser, in difesa non ha ancora trovato la quadratura e lascia qualche spazio di troppo agli avversari. Dunque sulla strada del Palermo ci sarà una squadra agguerrita e che non perde dalla nona giornata (ko in trasferta a Bari). Tedino dovrà fare a meno di numerosi giocatori, soprattutto in difesa, ma la permanenza di Nestorovski (non convocato dal ct della Macedonia) è un'arma sicuramente importante che potrà aumentare la fiducia dei siciliani. Davanti ad uno 'Zini' totalmente esaurito in ogni ordine di posto il Palermo dovrà dimostrare di essere una delle squadre più forti della categoria. Vincere in terra lombarda può essere il trampolino di lancio per mandare un chiaro messaggio al campionato.

In campo in questo pomeriggio anche due delle sei squadre che comandano la classifica. Il Venezia ed il Bari saranno impegnate questa domenica davanti ai propri tifosi contro due squadre che vivono un periodo di forma poco positivo e che vogliono riscattarsi. La truppa di mister Inzaghi avrà di fronte il Perugia, reduce da due pareggi sotto la gestione Breda, che ha ritrovato grinta ed orgoglio ma con le quattro frecce accese, soprattutto dal punto di vista tattico. Lo staff tecnico lagunare dovrà essere bravo a tenere lontani i pensieri di un impegno agevole in casa e soprattutto curare una squadra quadrata e compatta ma che soffre di blackout che possono costare i risultati, come stava accadendo sabato scorso a Brescia (per citare un esempio). Il Bari dovrà confermare invece di essere una delle squadre candidate alla promozione. In casa in questa stagione i galletti hanno solo inciampato contro il Venezia ma hanno saputo regalare ai tifosi tanti risultati. Il Pescara, però, è squadra da non sottovalutare, una 'variabile impazzita': un gruppo capace di riprendersi dopo alcuni 'pugni'. Queste due partite per Bari e Venezia rappresentano una prova del nove: entrambe dovranno dimostrare di aver fatto un passo avanti dal punto di vista mentale e di poter puntare con decisione ai play-off.

Chiudiamo questo editoriale con la Salernitana, colpita questa settimana dalla 'grana' Rosina, scoppiata dopo il pareggio interno contro il Bari di otto giorni fa. Il patron Lotito ancora una volta ha rilasciato delle dichiarazioni che il giocatore non ha digerito. L'ex fantasista di Catania e Bari per tutta la settimana non si è allenato a causa di un fastidio fisico ma gli esami a cui si è sottoposto (come comunica ufficialmente il club granata) non hanno evidenziato alcun problema. Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra le parti che potrebbe portare o al rientro in squadra o al divorzio definitivo. Una situazione che potrebbe danneggiare il gruppo che è lanciato nelle zone alte della classifica e reduce da dieci risultati util consecutivi. Bollini ha provato ad isolare la squadra da queste vicende focalizzando l'attenzione sulla trasferta di Cesena, un bivio importante per la Salernitana. I granata affronteranno i romagnoli che con Castori hanno trovato i giusti meccanismi, come dimostrano i nove punti nelle ultime sei partite (6 nelle ultime 4). I tifosi hanno capito l'importanza della trasferta e al 'Manuzzi' saranno più di mille. Strappare punti in Romagna potrebbe rappresentare la spinta giusta per salire ancor di più in classifica.

Questo pomeriggio sono in programma anche Ascoli-Foggia, Carpi-Brescia, Cittadella-Parma e Ternana-Novara. Chiuderà la giornata il posticipo già citato tra Bari e Pescara.