Carrarese, Calabro: “Futuro? Con il presidente c’è un rapporto trasparente e lineare per cui non credo ci siano problemi per proseguire insieme”

Al termine della gara tra Carrarese e Modena (2-1), trentasettesima giornata del campionato di Serie BKT, mister Antonio Calabro ha parlato ai microfoni della sala stampa dello Stadio Comunale “Dei Marmi – Quattro Olimpionici Azzurri di Carrara”.
Le riflessioni del Mister nel post-partita:
“Sono molto felice di questo risultato, credo che il punteggio finale sia la somma di tanti piccoli fattori, certamente la nostra condizione fisica ha aiutato nel tenere il giusto ritmo anche dopo l’inferiorità numerica, ma credo che anche l’aspetto mentale abbia fatto la differenza.
I ragazzi erano consapevoli sin dall’inizio dell’importanza della sfida, l’approccio non è stato sicuramente dei migliori, anche perché, essendo reduci da una sconfitta, non era semplice ritrovare da subito le nostre solite convinzioni.
Nei primi venti minuti abbiamo lasciato troppo il possesso palla ai modenesi, rischiando di subire, anche considerate le grandi qualità del Modena, fortunatamente, però, l’episodio negativo ci ha condizionato positivamente, da lì, è uscita la vera anima della Carrarese, per questo credo sia stata una vittoria di cuore, oltreché di coraggio.
Ad ogni modo, siamo stati bravi a non rinunciare mai ad attaccare, non ci siamo mai accontentati, infatti, quando abbiamo segnato il goal del 2-1, in campo c’erano Shpendi, Cherubini, Milanese e Melegoni.
Non amo parlare di singoli, ma nel successo odierno merita una menzione speciale Ravaglia: Nicola ha dimostrato una professionalità, mostrando a tutti di essere un grande portiere, oltreché un grande uomo, che in questi mesi ci ha dato una mano importante all’interno dello spogliatoio.
Indubbiamente questa vittoria ci dà una grande spinta nella corsa salvezza, ma la matematica dice che dovremmo soffrire fino all’ultima goccia di sudore per arrivare al nostro obiettivo.
Giornate come oggi entrano nella storia di questo club anche per la cornice di pubblico, che dall’inizio dell’anno ci sostiene incondizionatamente dai risultati.
Ho percepito la paura nel silenzio al momento del goal del pari, ma è bastato un contrasto per riaccendere la scintilla, e da lì, sono stati encomiabili fino all’ultimo istante.
La mia speranza, per il bene di questa piazza, è che la magia che si respira in città possa essere solo un punto d’inizio e non un punto d’arrivo.
Questa squadra ha vissuto anni difficili e si ritrova adesso in un palcoscenico prestigioso che mi auguro possa rappresentare una base da cui provare a migliorare già tutto ciò che di enorme stiamo realizzando in questa stagione.
Sul futuro posso sottolineare come io abbia ancora un altro anno di contratto, sono riconoscente a questa società per la fiducia che mi ha dato dal mio primo giorno qui a Carrara e per aver creduto in me, in particolare con il Presidente c’è un rapporto trasparente e lineare per cui non credo sia problemi per proseguire insieme.”