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TOP E FLOP - Perugia - Virtus Lanciano

TOP E FLOP - Perugia - Virtus LancianoTuttoB.com
© foto di Federico De Luca
lunedì 9 novembre 2015, 19:30TOP E FLOP
di Daniele De Rosa

Partita avvincente quella che si è giocata allo stadio "Renato Curi" di Perugia, dove la squadra di casa ha vinto per 2-0 contro la Virtus Lanciano, grazie alle reti di Del Prete, complice una deviazione di Aquilanti e di Fabinho. I padroni di casa hanno capitalizzato al massimo le occasioni avute, mentre la Virtus Lanciano ha espresso un bel gioco, creando molte occasioni da goal, con trame interessanti, ma gli attaccanti dei frentani non sono stati lucidi sotto porta e anche grazie a parate decisive di Rosati, la porta del Grifo è rimasta imbattuta. 

Ecco i TOP E FLOP della gara:

TOP:

Rosati: il portiere del Perugia si dimostra essere il più  forte in assoluto di tutta la serie cadetta. Ieri, se la porta dei bianco-rossi è rimasta imbattuta, è grazie a due grandi parate dell'ex Napoli, che, nei minuti iniziali del primo tempo, nel giro di pochi secondi, infatti, respinge su Di Cecco e mura Marilungo. Da sicurezza a tutto il reparto,nella ripresa blinda il risultato con altri interventi strepitosi; sorge spontanea una domanda: perché non gioca in Serie A? 

Piccolo: il funambolo della Virtus Lanciano ha fatto una buona partita, svariando su tutto il fronte offensivo come una scheggia impazzita. La sua velocità ha messo in crisi in più di un'occasione l'intera retroguardia umbra, che è la migliore del campionato. Va vicinissimo al goal e sforna assist interessanti che i suoi compagni di reparto non riescono a sfruttare.

FLOP

Belmonte: non è insufficiente la prova del centrale del Perugia, ma dovendo scegliere il "meno bravo" del Grifo...è in ritardo nel chiudere su Piccolo, lanciato da Paghera e non ha brillato come al solito. Resta, comunque un punto fermo del Perugia.

Marilungo: ha tutte le attenuanti del caso, il talento è cristallino, da giocatore di Serie A, senza discussione. Ma si è rotto due volte e piano piano tornerà nel gotha del calcio italiano. Ieri ha sbagliato l'impossibile. Se fosse stato più lucido, la Virtus Lanciano, sarebbe potuta uscire con i tre punti dal "Curi", senza aver rubato nulla.