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TOP E FLOP - Lanciano - Como

TOP E FLOP - Lanciano - ComoTuttoB.com
© foto di Luca Rea
domenica 18 ottobre 2015, 20:00TOP E FLOP
di Marco Romano
fonte dal nostro inviato a Lanciano Marco Romano

Non di certo una gara spettacolare quella del "Biondi", tutt'altro. Ma anche se siamo ad inizio campionato i punti iniziano a pesare, soprattutto negli scontri diretti. In quest'ottica va letta la vittoria per 1-0 della Virtus Lanciano sul Como.

TOP

Antonio Piccolo (Lanciano): era il giocatore più atteso, al rientro in campo dopo una quindicina di giorni. D'Aversa giustamente lo inserisce a gara in corso e lui lo ripaga con una prestazione tutta grinta lucidità e freddezza, come quando all'89° si presenta sul dischetto per segnare il goal partita con un tiro potente e preciso sotto l'incrocio su cui Scuffet, pur intuendo, nulla può.

Nicola Ferrari (Laciano): il numero 9 si prende la sua personale rivincita proprio negli ultimi minuti. Dopo essere stato ignorato dai suoi compagni per larghi tratti dell'incontro, ecco che a tempo quasi scaduto si rende protagonista dell'episodio del calcio di rigore che decide il match.

Marco Cassetti (Como): l'ex esterno destro oramai sembra un centrale di lunga esperienza. Si è calato bene nella realtà della Serie B e dà sicurezza a tutto il reparto arretrato. Dalle sue parti gli attaccanti non sfondano mai. Sicuramente un uomo su cui puntare.

FLOP

Armin Bacinovic (Lanciano): lo sloveno ha un fratello gemello. La partita di ieri pomeriggio ne è stata la prova. Prestazione da dimenticare. Molti errori nei passaggi e negli ai compagni e una gravissima ingenuità al 56° che poteva costare molto cara, se non fosse stato per il doppio salvataggio di Aridità, prima, e Amenta, poi.

Martino Borghese (Como): il difensore svizzero naturalizzato italiano arriva a sfiorare anche il goal. Macchia indelebile sui suoi 90 minuti è l'ingenuità che compie allo scadere. Cade nella trappola di Ferrari e Illuzzi di Molfetta non può far altro che assegnare il penalty.

Federico Gerardi (Como): viene schierato in attacco da Sabatini in coppia con il rientrante Ganz. Dovrebbe essere il riferimento in avanti ma forse paga la poca verve dei suoi. Ha sui piedi la migliore palla goal del pomeriggio, ma spara di sinistro addosso ad Ariditià.