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QS - Tre partite in otto giorni per saperne di più. Lo Spezia si gioca una buona fetta di salvezza

QS - Tre partite in otto giorni per saperne di più. Lo Spezia si gioca una buona fetta di salvezzaTuttoB.com
D'Angelo
mercoledì 21 febbraio 2024, 08:41Spezia
di Marco Lombardi

"Tre partite in otto giorni per saperne di più. Lo Spezia si gioca una buona fetta di salvezza", titola il Quotidiano Sportivo. 

Si parte domenica al ’Braglia’, si prosegue mercoledì nel delicato scontro con la FeralpiSalò e si terminerà con la trasferta di Bari.

L’irta strada verso la salvezza diretta dello Spezia prosegue con un tour de force di tre partite in otto giorni che dirà molto sulle possibilità di centrare l’obiettivo. Si parte domenica a Modena, si prosegue mercoledì nel delicatissimo scontro diretto con la FeralpiSalò e si terminerà la domenica successiva a Bari. Due trasferte contro squadre in corsa per i play-off e un match casalingo che per gli Aquilotti avrà un unico risultato a disposizione. 

Senza correre troppo con la fantasia, già il primo di questi ostacoli è molto significativo. Intanto perché è un quasi derby, sentito da entrambe le tifoserie, poi perché curiosamente anche i Canarini vengono da quattro risultati utili consecutivi con sei punti all’attivo. E che punti: un 3-0 senza discussione contro il Parma dominatore del campionato, un pareggio a Genova in casa della Samp rimontando uno svantaggio di 0-2, un altro pari in casa, forse deludente, contro una squadra comunque rognosa come il Cosenza e infine un gran bel punto di carattere conquistato a Venezia, recuperando due volte i lagunari trascinati dalla doppietta del solito Pohjampalo, capocannoniere solitario del torneo.

Il Modena è una squadra che non molla mai, che lotta su tutti i palloni, che fa del collettivo la sua arma migliore. Si nota molto bene l’impronta del tecnico Paolo Bianco, alla prima stagione da capo allenatore in B dopo una lunga gavetta culminata con tre anni di apprendistato alla corte di Roberto De Zerbi (Sassuolo e Shaktar) e la scorsa stagione quale collaboratore di Allegri alla Juve. Una squadra solida, magari non particolarmente spettacolare, ma molto compatta. Non ci sono delle star, ma il classico gruppo bene amalgamato tra giocatori di esperienza e giovani sulla rampa di lancio [...].