RdC - Troppi gli intoppi di mercato: Reggiana, ora sono problemi per Viali

"Troppi gli intoppi di mercato. Ora sono problemi per Viali", titola il Resto del Carlino.
Come si legge nell'articolo di Francesco Pioppi, "gli intoppi di mercato - con il ds Pizzimenti che non è riuscito a piazzare gli ‘esuberi’ e di conseguenza a fare le ultime entrate necessarie - lasciano in eredità una rosa poco omogena, ma allo stesso tempo ‘extralarge’ con 28 atleti.
Un vero e proprio grattacapo per Viali [...] (‘Voglio al massimo 23 giocatori, terzo portiere compreso’), dovrà gestire almeno un paio di situazioni antipatiche [...].
Il tecnico si ritrova senza un terzino sinistro di ruolo (adesso gioca Libutti ‘adattato’) e deve chiarire tanti equivoci. Il primo risponde al nome di Stulac che ha giocato un minuto nelle ultime undici partite [...]. Altro ‘oggetto misterioso’ è il laterale mancino Oliver Urso, arrivato a Reggio come un patrimonio da valorizzare addirittura con tanto di contratto triennale, ma che in sette mesi ha messo piede in campo tre volte per un totale di 49 minuti [...].
Discorso simile, anzi peggio, quello che riguarda Yannis Nahounou, l’acerbo difensore pescato da Pizzimenti dalla quinta serie francese [...]. Un giocatore di proprietà che ha giocato appena quattro minuti in sette mesi perché non è assolutamente pronto per la categoria [...].
Fossero partiti almeno due di questi tre elementi, la Reggiana avrebbe potuto quantomeno prendere un terzino sinistro oppure un attaccante, con Russo che era ‘promesso sposo’ granata, ma che poi è finito beffardamente al Cesena. I romagnoli, domenica alle 15, potrebbero schierarlo immediatamente contro Bardi.
Oltre a queste tre ‘spine’ anche le situazioni equivoche di Kabashi e Pettinari, prima ‘dissidenti’ ed esclusi, poi reintegrati per volere di Amadei [...].
Gli innesti di Sosa (tutto da scoprire) e Kumi (primi flash non confortanti) sono il minimo sindacale a fronte di tre uscite (Cavallini, Okwonkwo e Fontanarosa) che dal punto di vista del bilancio incidono pochissimo [...]".