RdC: "Reggiana, una partita che vale più di 3 punti. Battere l'Ascoli per alzare l'autostima"

"Reggiana, una partita che vale più di 3 punti. Battere l'Ascoli per alzare l'autostima", titola il Resto del Carlino.
Al 'Città del Tricolore' (ore 14) scontro salvezza con i marchigiani che si presentano con il nuovo trainer Castori.
Tutte le vittorie valgono tre punti, ma ce ne sono alcune che in realtà hanno un peso specifico molto più elevato. Ed è un po’ quello che potrebbe accadere oggi, per più ragioni. La Reggiana alle 14 affronta infatti uno scontro diretto in ottica salvezza, ma non è solo questo. Ripartire col piede giusto dopo la brutta sconfitta di Cosenza (e la sosta) rimetterebbe i granata immediatamente in carreggiata e alimenterebbe quelle certezze che fino a qui sono state intermittenti. Ormai è chiaro: la continuità (anche all’interno della stessa partita…) è il vero tallone d’Achille della truppa di Nesta. Citando solo alcuni ‘estremi’, la Reggiana è stata bella, anzi bellissima, con Spezia, Venezia e Feralpi. Gagliarda con il Parma, sprecona con Bari e Lecco. Irriconoscibile invece con Ternana e Cosenza. I 15 punti raccolti rappresentano al momento un bottino sufficiente per tenersi alla larga dalle zone più pericolose ed evitare tensioni, ma è inutile negare che ci sia anche qualche rimpianto. Se togliamo il derby al ‘Tardini’, la squadra ha deluso quando doveva mettersi l’elmetto e dare battaglia. Spesso con un avversario, sulla carta, meno attrezzato. Anche per questo motivo oggi con l’Ascoli è lecito attendersi una dimostrazione di maturità e di alta caratura agonistica, ancor prima che tecnica. I marchigiani, reduci da tre sconfitte di fila, hanno silurato Viali e (ri)accolto quel satanasso di Castori. Uno degli specialisti della Serie B che ha sempre fatto della combattività delle proprie squadre un tratto distintivo [...].