RdC: "Reggiana, Bardi sbatte i guantoni: 'Dobbiamo lottare di più'"

"Reggiana, Bardi sbatte i guantoni: 'Dobbiamo lottare di più'", titola il Resto del Carlino.
Il portierone sprona i granata: "Serve più costanza, si gioca fino al novantesimo. A Cosenza ci è girato tutto storto, ma siamo in crescita. Ora testa all’Ascoli".
È impossibile quantificare il numero di punti che Francesco Bardi ha fatto conquistare alla Reggiana, ma una cosa è certa: le sue prestazioni hanno avuto un peso enorme sulla classifica granata. Il portiere livornese classe ’92 è infatti il giocatore granata che fin qui ha avuto il rendimento più costante.
Bardi, il bilancio personale dopo 13 giornate non può che essere soddisfacente…
"Il nostro ruolo è particolare ed è spesso sotto i riflettori, ma io penso solo al gruppo. Purtroppo abbiamo avuto una battuta d’arresto a Cosenza, però la squadra è in crescita e non dimentichiamo che venivamo da quattro risultati utili di fila".
È già la seconda volta, dopo Terni, che la squadra in trasferta dà l’impressione di essere meno combattiva: il fattore campo, magari inconsciamente, può avere un peso?
"Di sicuro giocare in casa coi tifosi che ci spingono ci dà una carica particolare, però scendiamo in campo in ogni partita con la consapevolezza di voler vincere. Non sono uno che trova scuse, ma a Cosenza gli episodi ci sono girati tutti a sfavore".
Compreso quello del rigore che lei aveva parato, ma che poi Tutino ha ribadito in rete. Non l’abbiamo mai visto così arrabbiato…
"Dispiace perché volevo dare una mano, fornire alla squadra un contributo tangibile, poi la palla purtroppo è tornata sui piedi dell’avversario…" [...].
Alla ripresa troverete l’Ascoli, sarà uno scontro diretto per la zona salvezza.
"Incontreremo una squadra tosta e che avrà ancora più motivazioni visto che ha appena cambiato l’allenatore (fuori Viali, dentro Castori, ndr). Dovremo farci trovare pronti perché sarà una battaglia".