Serie B, Avellino–Reggiana 4-3: sette gol e sorpasso finale, decide Palumbo
Allo stadio Partenio-Lombardi va in scena una partita da film: sette gol, ribaltamenti continui e un Avellino che alla fine esce tra gli applausi. La Reggiana parte meglio e al 21’ trova il vantaggio grazie a una sfortunata deviazione di Šimić nella propria porta. I lupi reagiscono con carattere e al 32’ pareggiano: il VAR punisce un tocco di mano di Charlys e Insigne trasforma dal dischetto con freddezza.
Nella ripresa i biancoverdi mettono la freccia con Biasci, bravo a sfruttare l’assist di Insigne per il 2-1, ma la squadra di Dionigi risponde subito: Novakovich prima pareggia in mischia, poi al 62’ completa la rimonta con una giocata di potenza. L’Avellino, però, non muore mai. Russo inventa due palle inattive perfette: la prima permette a Šimić di riscattarsi con il colpo di testa del 3-3, la seconda trova la torsione di Palumbo che vale il definitivo 4-3.
Negli ultimi minuti la Reggiana prova l’assalto, ma Daffara blinda il risultato. Finisce tra gli applausi: l’Avellino vince un match folle e ritrova entusiasmo e punti pesanti per la classifica.


