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…con Simone Lo FasoTuttoB.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it
Oggi alle 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
per Tuttomercatoweb.com

…con Simone Lo Faso

Dalla Serie A alla Kings League. Simone Lo Faso è uno dei protagonisti della competizione che abbraccia creators, calciatori e altre figure che ruotano attorno al calcio. L’attaccante palermitano classe 98 si è messo in mostra e ha sfoderato il suo talento anche nel mondo Kings. E si racconta a TuttoMercatoWeb.com. Lo Faso, come nasce il suo approdo in Kings League? “Il fallimento dell’Akragas, il fatto che non potessi andare a giocare in un’altra squadra, unito alla chiamata per approdare a questa competizione mi hanno fatto scegliere di prendere in considerazione il mondo Kings League”. Ha avuto grande risalto mediatico. “La Kings ti dà adrenalina, divertimento, competizione. E c’è grande risalto mediatico che inevitabilmente ti porta benefici. I ragazzini ti vedono come un idolo e questa competizione potrebbe essere un’aspirazione per il futuro dei più giovani. Come la Serie A”. Come è stato l’impatto? “Sono andato con l’idea di performare come un calciatore che ha giocato in Serie A. Non sono andato per divertirmi, sono competitivo, mi piace vincere. Sono innamorato della Kings League”. Com’è Fedez presidente? “Ho imparato a conoscerlo ed è una bravissima persona, molto sensibile, come mi reputo anch’io. Non ci ha mai fatto mancare nulla. Anzi, nel periodo antecedente al Mondiale per Club, ci ha portato in un resort fantastico. Ci ha trattato come dei calciatori da Serie A”. A proposito di Serie A. In passato ha vestito anche la maglia della Fiorentina. Con Stefano Pioli, che adesso è tornato a vestire viola. “È l’allenatore ideale per la Fiorentina. Anche al Milan ha dimostrato di essere un grande tecnico anche sul piano della gestione. Chi lo conosce bene mi ha detto che ha avuto la capacità di trattare Leao come un figlio e i risultati si sono visti. Di lui ricordo che quando mi sono infortunato veniva spesso in clinica facendomi sentire la sua presenza”. Torniamo alla Kings: dal 25 agosto al 31 agosto metterà il suo talento al servizio dei bambini. Si terrà infatti il Lo Faso Summer Camp al Green Prater di Palermo. Come nasce l’idea? “L’ho messa in atto adesso ma l’ho pensata dopo la mia seconda partita. La Kings League ha grande potenzialità. Far vivere ai bambini questa possibilità è qualcosa di unico, simuleremo un’arena con i suoni, le carte, il dado della Kings League e tutto ciò che ruota attorno al mondo della competizione. Vorrei lasciare un bel ricordo a chi parteciperà. Quando ero piccolo volevo divertirmi non interpretavo il calcio come un lavoro. I bambini avranno la possibilità di confrontarsi con i creators. E magari di ritagliarsi uno spazio in questo mondo in futuro”.
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