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Pescara, ds Foggia: “La promozione in B merito soprattutto di Baldini. Obiettivo salvezza, Vivarini il profilo giusto per questo club"

Pescara, ds Foggia: “La promozione in B merito soprattutto di Baldini. Obiettivo salvezza, Vivarini il profilo giusto per questo club"TuttoB.com
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
ieri alle 18:00Pescara
di Redazione Milano
fonte News.Superscommesse.it

L'ex calciatore, oggi direttore sportivo del Pescara, Pasquale Foggia ha rilasciato una lunga intervista esclusiva ai microfoni della testata sportiva News.Superscommesse.it. Oltre ad aver condiviso le sue opinioni sulle protagoniste della prossima Serie A, Foggia ha trattato diversi aspetti che riguardano il Delfino Pescara: di seguito le parole di Foggia sul campionato cadetto che attende il club abruzzese, ora nelle mani di Vincenzo Vivarini. 

 

Il Pescara si è regalato una promozione in Serie B, dopo aver vinto i Playoff di Serie C. È stata più grande la gioia per il traguardo raggiunto o la paura di non riuscire a centrare l'obiettivo, se si considera la posizione nell'ultima regular season, dopo un primato durato diversi mesi? 

“Per fortuna, la gioia ha prevalso su tutto ed è stata un'emozione indescrivibile per come siamo riusciti a raggiungere una Serie B che ci mancava da tanto tempo. (...) Non era affatto scontato, anzi, pur essendo il Pescara tra quelle favorite per aggiudicarsi i Playoff. 

Abbiamo affrontato una Ternana che, secondo me, era la più attrezzata per vincere il campionato, anche se ritengo che anche noi abbiamo dato dimostrazione di avere delle qualità importanti, soprattutto il temperamento. 

A un certo punto della stagione c'è stato un calo fisiologico in termini di risultati, ma non delle prestazioni in campo. La nostra forza è stata sempre quella di restare compatti, ancora di più in quel periodo negativo. Penso che tutti insieme ne abbiamo dato dimostrazione, altrimenti non saremmo riusciti ad arrivare fino in fondo. Direi che la conquista di questo bellissimo risultato è stata meritata da parte di tutto il Pescara. 

Poi, c'è da ringraziare Mister Baldini per essere riuscito a entrare nella testa dei calciatori sin dal primo giorno e, nonostante le difficoltà che sappiamo, è riuscito ugualmente a condurre tutta la squadra verso un sogno che si è avverato alla grande. Il merito più grande va riconosciuto a lui”. 

Poco meno di un mese all'inizio della prossima Serie B. Perché è stato scelto Vincenzo Vivarini e com'è stato il suo approccio con la squadra? 

“Vivarini è un allenatore che si sposa benissimo con l'immagine del Pescara. Lui è abruzzese ed è il primo a essere rimasto stracontento di questa scelta, perché sta allenando una squadra della sua terra d'origine, per cui le sue motivazioni sono molto forti. 

Si sta facendo valere già dal primo giorno di preparazione e si è vista subito la personalità di un allenatore che ha sempre fatto bene, a eccezione di una parentesi dello scorso anno in cui è stato anche condizionato da fattori che non sono dipesi da lui. Le squadre che ha allenato hanno sempre mostrato un gioco votato all'attacco, è una caratteristica del suo modo di concepire il calcio che a noi piace molto. Siamo contenti di averlo da allenatore del Pescara”. 

 

Da parte del Pescara, quale obiettivo c'è da raggiungere per la Serie B 2025/26? 

“La salvezza, senza fare troppi calcoli, perché è fondamentale mantenere questa categoria. (...) Ci insediamo da neopromossa, quindi dobbiamo necessariamente lavorare con un profilo basso, sapendo che sarà un campionato lungo e difficile. Ce la metteremo tutta, naturalmente”. 

Da direttore sportivo del Benevento, Pasquale Foggia ha conquistato una promozione in Serie A. Anche con il Pescara si è prefissato lo stesso obiettivo in futuro? 

“Me lo auguro di cuore di poter raggiungere la Serie A anche con il Pescara, perché è un posto che merita palcoscenici importanti, come lo è stato in diverse occasioni nella sua storia. È una piazza importante, lo testimoniano i ventimila tifosi che ci hanno incitato dal primo all'ultimo secondo nella finale dei Playoff contro la Ternana. (...) 

Come ho già ribadito, l'obiettivo di questa stagione resta la salvezza, poi il tempo ci dirà se saremo in grado di pensare ad alzare l'asticella. Tutti noi abbiamo ambizioni e obiettivi importanti, ma sappiamo che occorre tempo e pazienza per poterli raggiungere”. 

 

Da direttore sportivo, quali sono i tre nomi dell'attuale Serie A che Pasquale Foggia sceglierebbe per vederli giocare nel Pescara? 

“Paulo Dybala, Kenan Yıldız e Kevin De Bruyne”.