Juve Stabia, Abate: "Identità e prestazione prima di tutto, il gruppo sarà la nostra forza"

Alla vigilia della gara di campionato contro la Reggiana al 'Menti', in casa Juve Stabia ha parlato in conferenza stampa il tecnico Ignazio Abate. Queste alcuni passaggi del suo intervento, ripresi dal sito ufficiale del club campano: "Ringrazio la proprietà e la società per aver messo a disposizione una rosa di valore. Adesso tocca a noi darle un’identità precisa: serve pazienza e tanto lavoro in questa fase iniziale".
Abate ha sottolineato l’importanza dell’approccio dei suoi calciatori: "Chi ha scelto Castellammare lo ha fatto con entusiasmo e questo è fondamentale per creare appartenenza. Nelle prime giornate guardo più alla prestazione che al risultato: solo costruendo basi solide possiamo crescere. I ragazzi stanno assorbendo i principi che guideranno la nostra stagione e questo mi rende fiducioso, sia per domani che per il futuro".
Un pensiero anche sull’avversario: "La Reggiana, nella storia della Juve Stabia, è sempre stata un ostacolo complicato. Domani dovrà essere uno stimolo ulteriore. Sono ancora in dubbio su alcune scelte di formazione: il mercato ha alzato la competizione interna. Non giocheranno Bellich e Ciammaglichella per piccoli problemi fisici. Non è il modulo a lasciarmi perplesso, ma gli interpreti: ho diverse opzioni a disposizione".
Analizzando i prossimi rivali, Abate ha avvertito: "La Reggiana sa alternare bene i momenti della partita, sa difendersi bassa e sa pressare alta: per noi sarà fondamentale mantenere pazienza e lucidità nella gestione del pallone".
Infine, un messaggio chiaro sull’importanza del collettivo e dei giovani: "Il gruppo deve essere il nostro traino, come è stato nelle passate stagioni. Leone è un ragazzo serio, con margini di crescita importanti, ed è un’arma preziosa per noi. Io e il direttore crediamo molto nei giovani: chi merita avrà spazio".