Antonio Criniti: “È l’anno del Palermo, ma occhio al Cesena. Catanzaro indebolito, serve intervenire in attacco e difesa”

Serie A, B e C i tre temi affrontati da Antonio Criniti nel corso di un’intervista esclusiva rilasciata alla testata sportiva News.Superscommesse.it. Nel seguente estratto, l’ex attaccante condivide il suo parere in merito ai club più attrezzati per la promozione diretta in A: il Palermo risulta il principale candidato, ma Criniti crede nelle potenzialità del Cesena. I bianconeri si trovano attualmente a quota 10 punti in classifica insieme ai rosanero. Poi, il suo pensiero sulle prime gare disputate dal Catanzaro.
Passando alla Serie B, si parla di Palermo e Frosinone. Proprio coi siculi hai giocato un anno. Chi vedi favorito per la A? È l’anno giusto per il Palermo?
"Credo che sia l'anno del Palermo. Non so il Frosinone, ma i rosanero sicuro. I ciociari sono una buona squadra, ma non li vedo nei primi posti. Credo che quest'anno il fattore sorpresa sia Cesena, squadra di categoria, ben allenata, produce e fa gol prendendone pochi".
In cadetteria troviamo anche il Catanzaro. Per adesso quattro gare sono arrivati quattro pareggi. Che campionato devono aspettarsi i tifosi?
"Il Catanzaro si è indebolito rispetto all'anno scorso. Squadra giovane, ci vuole pazienza. Iemmello inizia a crescere, quindi a non avere aspettative. I gol li farà sempre, ma gli anni pesano. Bisogna iniziare a capire se prendere un nuovo attaccante. Al momento non vedo Pittarello, anche se l'anno scorso non mi è dispiaciuto. Al di là di tutto, il Catanzaro ha bisogno di esperienza davanti e va registrata anche la difesa, ma credo che Aquilani in tempi brevi troverà i giusti accorgimenti".