Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Gualtieri o Sagramola, il futuro è adesso. Luci e ombre della gestione Abodi e qualche domanda che sorge spontanea. Liverani per il miracolo, ma la Ternana ha perso troppo tempo…

Gualtieri o Sagramola, il futuro è adesso. Luci e ombre della gestione Abodi e qualche domanda che sorge spontanea. Liverani per il miracolo, ma la Ternana ha perso troppo tempo…
giovedì 9 marzo 2017, 00:00EDITORIALE
di Attilio Malena

Salvatore Gualtieri o Rinaldo Sagramola, il futuro è adesso e a meno di clamorosi colpi di scena, da uno di questi due nomi uscirà il nuovo presidente della Lega di Serie B. Andrea Abodi non tornerà, rispetterà la parola data, nonostante qualcuno lo avrebbe rivoluto volentieri alla guida. Gualtieri ha il giusto curriculum per ricoprire un incarico cosi importante, vice di Abodi per diverse stagioni, capacità imprenditoriali spiccate e un senso di responsabilità che potrebbe davvero fare la differenza. Sfiderà Sagramola, spinto soprattutto da Claudio Lotito, esperienze importantissime alle spalle e una conoscenza del calcio, non solo italiano a trecentosessanta gradi.

Andrea Abodi, un fuoriclasse assoluto della politica del calcio. Si è sempre presentato alla grande, la B è tornata ad essere uno dei campionati più spettacolari ed interessanti sotto la sua gestione, la qualità si è alzata e l’innovazione di giocare durante le festività ha reso forse al di sopra di ogni più rosea aspettativa.  La B adesso è un prodotto solido che ha bisogno però ancora di innovarsi per affermarsi definitivamente, l’impegno dell’ex presidente non può essere messo in discussione ma qualche perplessità sorge inevitabilmente spontanea: il progetto della televisione ufficiale naufragato dopo pochissimo tempo, le continue penalizzazioni che falsano in qualche caso il campionato ma soprattutto ‘I Treni del Gol’, un’inchiesta ancora irrisolta, serviva alzare di più la voce  e farsi sentire per uno scandalo dove per ora ha pagato solo il Catania, e Catania. I treni sono ancora in stazione, arriveranno prima o poi?

Passando al campo, la Ternana cambia ancora, tocca ora a Fabio Liverani: una voglia matta di tornare in pista ma una sfida quasi impossibile per l’ex Genoa. Le Fere hanno perso troppo tempo, a gennaio sono stati inseriti tasselli esperti in grado di poter innalzare l’autostima del gruppo, ma le cose sono andate al contrario, il gruppo ha perso certezze ed è stato scelto un tecnico non da treno in corsa come Gautieri. Adesso è inutile pensare al passato o cercare alibi, serve solo pedalare e vincere…