Carrarese, Calabro: “Gara di livello su un campo difficile”

Al termine della gara tra Empoli e Carrarese, quinta giornata del campionato di Serie BKT 2025/2026, mister Antonio Calabro ha parlato ai microfoni della sala stampa dello Stadio “Castellani” di Empoli.
Le riflessioni del Mister nel post-partita:
“Questa partita non deve cancellare la prestazione di domenica scorsa, gli errori servono per crescere, e la nostra forza deve sempre essere quella di rendere costruttivi gli incidenti di percorso.
La mia squadra deve sempre tenere la spina attaccata, a prescindere dai risultati, e sono felice di come abbia approcciato il lavoro settimanale post Avellino.
Oggi abbiamo disputato una gara di livello su un campo difficile, ma il risultato deve motivarci a spingere ancora di più sull’acceleratore, consapevoli che, crescendo ancora possiamo ambire a portarci a casa i tre punti in gare analoghe.
Dobbiamo comunque considerare che, come a Catanzaro, nonostante avessimo il controllo delle operazioni, siamo andati in svantaggio e siamo stati costretti a recuperare; si tratta di un aspetto che dobbiamo completare per raggiungere il risultato pieno.
Il nostro obiettivo deve essere quello di emergere sempre di più sul palcoscenico nazionale, in un campionato molto complesso, forti dei nostri valori e delle nostre qualità.
Per quanto riguarda gli episodi della gara: non sono in grado ora di parlarne, perché non ho ancora potuto rivedere l’accaduto, ma certamente la decisione iniziale dell’arbitro, nell’episodio di Finotto, avrebbe potuto cambiare la storia della partita in caso di conferma.
Da domani la nostra testa dev’essere unicamente rivolta alle prossime due sfide ravvicinate, nelle quali affronteremo squadre forti e complete, e nelle quali dovremmo sfruttare il fattore casa al nostro meglio per continuare a macinare punti nella nostra corsa alla salvezza.
Il comune denominatore della nostra rosa è la voglia di rilancio, che percepisco negli occhi di molti giocatori a mia disposizione, che sono arrivati da noi dopo annate non facili e credo che la rincorsa di Abiuso sul goal di Finotto sia la dimostrazione di ciò.”