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Carrarese, Calabro: "Gara che lascia l'amaro in bocca"

Carrarese,  Calabro: "Gara che lascia l'amaro  in bocca"TuttoB.com
© foto di FEDERICO SERRA
ieri alle 19:00Carrarese
Redazione Milano
fonte www.carraresecalcio1908.it

Al termine della gara tra Carrarese e Frosinone (0-2), undicesima giornata del campionato di Serie BKT 2025/2026, mister Antonio Calabro ha parlato ai microfoni della sala stampa dello Stadio Comunale “Dei Marmi – Quattro Olimpionici Azzurri” di Carrara.

Le riflessioni del Mister nel post-partita:

“La partita di oggi ci lascia ovviamente l’amaro in bocca, soprattutto per le modalità con le quali è maturata questa sconfitta.

Certamente, non siamo stati capaci di sfruttare interspazi, infatti, tra le linee non siamo stati capaci di trovare gli spunti giusti, anche se, quando abbiamo ritrovato i tre centrocampisti, abbiamo mosso meglio il pallone, sviluppando meglio la manovra e, a quel punto, siamo stati in grado di difenderci meglio.

Comunque, credo sia impossibile ignorare l’impatto degli episodi sul match: ho potuto rivedere gli episodi dei tre penalty e non puoi che sentirti defraudato, senza considerare una gestione generale della partita, anche quella assai discutibile.

L’ episodio del primo rigore è assolutamente singolare possa aver determinato un penalty contro: Zuelli viene, evidentemente ,trascinato dal giocatore del Frosinone, e chiudere con in parità il primo tempo, come sarebbe stato giusto, ci avrebbe concesso di ragionare in maniera diversa per impostare una ripresa secondo input e con una visione che ci avrebbe potuto condurre a soluzioni diverse.

In questo momento, però, la realtà dei fatti dice che non possiamo piangerci addosso, ma bisognerà necessariamente rimboccarsi le maniche, perché siamo consapevoli delle nostre qualità e sappiamo quanto conta tornare a giocare con il nostro spirito identitario, perché anche gli episodi che ci hanno ferito andranno metabolizzati e superati.

Ad ogni modo, siamo reduci da tre gare in una settimana, tra Venezia e Cesena non sono mancate le prestazioni importanti, anche se oggi, forse, siamo stati sotto gli standard a cui abbiamo abituato e lo dimostra anche il fatto di aver subito goal, nonostante la superiorità numerica.

Per quanto riguarda i goal subiti, non posso negare che siano un dato da tenere in considerazione: per ottenere risultati positivi la fase difensiva è una base di partenza, e noi dobbiamo necessariamente lavorare per migliorarla.

Su Cicconi, posso dire che siamo tutti consapevoli del valore assoluto e del suo peso specifico, nella passata stagione è stato determinante per assist e goal, ma anche lui ha le qualità per crescere, dato che ormai è conosciuto e temuto dagli avversari, visto che verso di lui adottano contromisure maggiori.”