Carrarese, Calabro: “Era necessaria una partita di grande sacrificio per portare a casa punti”
Al termine della gara tra Carrarese e Venezia (3-2), nona giornata del campionato di Serie BKT 2025/2026, mister Antonio Calabro, ha parlato ai microfoni della sala stampa dello Stadio Comunale “Dei Marmi – Quattro Olimpionici Azzurri” di Carrara.
Le riflessioni del Mister nel post-partita:
“Anche quando nel primo tempo abbiamo sofferto la qualità del Venezia, siamo stati bravi a non disunirci mai. L’avversario di oggi presentava un coefficiente di difficoltà elevatissimo, del resto non possiamo dimenticare che, non più tardi di un anno fa, questo club militava nella massima serie. Abbiamo affrontato una squadra strutturata, sia in termini fisici che qualitativi, ed era necessaria una partita di grande sacrificio per portare a casa punti.
Mi è piaciuta molto la capacità, dimostrata dai miei, di rimanere in partita a prescindere dal risultato e dal momento della gara, sempre concentrati con e senza palla, attenti ai movimenti e dimostrando un grande cuore, oltreché attaccamento alla causa.
Come dico spesso, è l’atteggiamento che abbiamo assunto sul terreno di gioco ad aver avuto un impatto decisivo sull’esito del match, perché chiunque sul 2-2, maturato in quel modo, si sarebbe accontentato, mentre noi, non abbiamo avuto altri pensieri, se non quello di recuperare al più presto il pallone per cercare la vittoria in extremis.
Per quanto riguarda i subentrati, non posso che essere felice. Hanno dimostrato di avere personalità e un grande capacità di leggere i momenti della partita, come attestato, per esempio, dalle reti che hanno segnato Rubino e Distefano.
Ad ogni modo, ogni componente di questo gruppo, avrà la possibilità di mettersi in mostra durante l’anno, tutti sanno che serve essere pazienti, ma sto osservando un atteggiamento positivo da parte di tutti e lo apprezzo, perché so che non è semplice accettare decisioni difficili soprattutto in età giovanile.
Invece, se dovessi parlare degli aspetti negativi di giornata, sicuramente dovrei citare i goal subiti e la gestione delle rispettive situazioni, perché, in entrambi i casi, i nostri avversari sono entrati troppo facilmente dentro l’area di rigore, ed è un aspetto sul quale lavoreremo senza subbio, anche se credo fosse impossibile non concedere nulla contro una squadra di questo calibro.
Comunque, anche la scelta su Bozhanaj mi porta a non essere felice al 100% nonostante questa grande vittoria, del resto Kleis, come tutti i ragazzi che alleno, è come se fosse un figlio calcistico per me, oltreché un giocatore molto forte, che in questo momento sta avendo delle difficoltà dal punto di vista mentale, ma sono fiducioso che presto riuscirà la serenità dei giorni migliori.
Per quanto riguarda Hasa, posso solo dire che ha messo male il ginocchio in seguito ad un contrasto di gioco, ma è presto per capire l’entità della problematica fisica, e già domani certamente ne sapremo di più.
Adesso la nostra concentrazione dovrà essere rivolta esclusivamente a Cesena, dove ci attenderà una partita complicata, come racconta anche la classifica.
Affronteremo una squadra ben allenata, reduce da un grande avvio di stagione e servirà una prestazione vicina alla perfezione per riuscire ad essere soddisfatti al termine della gara.”


