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GazzSport - Dal gol a Buffon al record europeo: chi è Tiritiello, il difensore bomber dell'Entella

GazzSport - Dal gol a Buffon al record europeo: chi è Tiritiello, il difensore bomber dell'EntellaTuttoB.com
Oggi alle 14:30VirtusEntella
Angelo Zarra

Dentro l’area è sempre meglio imbarcare un bagaglio tecnico completo: colpi al volo, rapidità nel tap-in, tempismo per incornare di testa. Vale per ogni buon attaccante. Ma anche per Andrea Tiritiello: uno che attaccante non è, ma quest’anno ha già segnato quattro reti, tutte peraltro pesantissime. Di mestiere fa il difensore centrale e sul suo curriculum, accanto ai gol, ci sono un paio di asterischi. Il primo: ha messo a referto quasi la metà dei gol stagionali dell’Entella (dieci in tutto). Il secondo: assieme ad Alex Grimaldo, è il difensore con più reti segnate di tutta Europa. Comprendendo anche le seconde divisioni.

PRIMO GOL AL MANTOVA - Dall’Isola d’Elba con la sensibilità di un attaccante, anche se i ferri del mestiere li indossa nella propria area per evitarli, i gol: “Il mio compito è sempre, prima di tutto, evitare che gli attaccanti avversari vadano in porta” raccontava in un’intervista a inizio stagione, “però se posso rendermi utile anche quando attacco lo faccio volentieri”. Eccome se lo fa: ha aperto il conto con un colpo di testa vincente al Mantova, alla terza giornata. È finita 1-0: la prima vittoria dell’Entella l’ha autografata lui. Così come la seconda, storica: due settimane fa ha scritto una pagina di storia per i biancazzurri segnando la rete del 3-1 alla Sampdoria. A Chiavari un derby contro i blucerchiati non l’avevano neanche mai giocato. Figurarsi vincerlo.

COME GRIMALDO - La particolarità delle reti di Tiritiello è che sono arrivate tutte e quattro in casa e tutte hanno fruttato dei punti. L’ultima è giunta a tempo scaduto per garantire l’1-1 ai suoi contro il Pescara e preservare una striscia di imbattibilità interna che dura da più di un anno, dal 26 settembre 2024 quando furono proprio gli abruzzesi, in Serie C, a violare il “Sannazzari”. La rete più bella delle quattro, però, è senza dubbio la mezza rovesciata contro il Bari: “Un millesimo di secondo difficile da spiegare. Ero partito per colpirla di testa, e invece…”, e invece gli è uscita un’acrobazia da numero 9, più che da roccia difensiva. Un gol dopo l’altro, Tiritiello è diventato il più prolifico d’Europa: con lui c’è Alex Grimaldo. Che sì, è un difensore, ma gioca laterale a tutta fascia e soprattutto ha licenza di colpire anche battendo le punizioni.

IL TIR E BUFFON - A Chiavari lo chiamano “Il Tir”, soprannome con cui la Serie A ha imparato a conoscere un attaccante come Tiribocchi. E in effetti i gol di Tiritiello non nascono ora, ma vengono da lontano. Quasi cinque anni fa, con la maglia del Cosenza, si tolse persino la soddisfazione di purgare Buffon che difendeva i pali del Parma: stacco imperioso da corner, nulla da fare persino per Gigi. E il Tir aveva già la dedica pronta: “C’erano dieci elbani sotto quella parte di tribuna, erano partiti con un pullman speciale”. Un attimo prima del gol aveva trovato anche il tempo per riderci su, con Buffon: il numero 1 compie l’ennesima parata delle sue, Tiritiello gli si avvicina e con un mezzo sorriso gli fa: “Portiere, non sei mica male…”. E poi un gol che è come un colpo di clacson per sorprendere le difese avversarie. Quattro gol l’anno scorso in Serie C, bottino già eguagliato dopo un pugno di partite in B: quando passa il Tir, ormai, se ne accorgono tutti.