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Spezia, Lapadula: "Dobbiamo credere di più in noi stessi"

Spezia, Lapadula: "Dobbiamo credere di più in noi stessi"TuttoB.com
Lapadula
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 15:00Spezia
di Angelo Zarra
fonte speziacalcio.com

Torna al gol con la maglia delle Aquile Gianluca Lapadula, che al termine della sfida contro il Parma ha parlato ai microfoni del post-gara: "Peccato per la mancata qualificazione e il rigore sbagliato, mi dispiace tanto, però come dico sempre l’atteggiamento e la determinazione sono fondamentali per qualsiasi obiettivo o risultato e oggi penso ci siano stati.

I numeri lo confermano, sono un attaccante d’area, ho sempre giocato dentro l’area di rigore, ma comunque cerco sempre di adattarmi a quello che vuole il mister e alle qualità dei miei compagni, che sono tutti davvero validi.

Varietà anche senza Pio? A Pio auguro il meglio, mentre noi siamo tanti attaccanti, tutti con grande voglia e dobbiamo dare il massimo ogni partita, perché idee e squadra ci sono, serve solo credere di più in noi stessi.

I tifosi? A fine partita siamo andati tutti da loro a ringraziarli, sono stato il primo ad andare ad applaudire sotto il settore ospiti per ringraziare i nostri tifosi, poi mi hanno richiamato e ci hanno voluto far sentire ancora di più il loro sostegno, che per noi è importantissimo. I tifosi per noi sono fondamentali, questo è certo. 

Quando torno a Parma mi fa sempre grande effetto, ho vissuto gli anni difficili di questa società, ma la ringrazierò sempre, così come la città di Parma nella quale mi sono trovato molto bene.

ll Parma? Ha giocatori molto forti, molti li conosco e hanno grandi qualità tecniche e umane. Onestamente io ho pensato a me stesso e alla squadra, non ho pensato agli altri, per cercare di fare il meglio possibile.

Ho cercato di far gol e basta, non saprei dire su cosa avrebbe potuto fare meglio il Parma, io in area di rigore mi sento a mio agio, è come casa mia.

La mia esultanza? Qualunque cosa succeda è importante restare vivi, nonostante le difficoltà, bisogna sempre rimanere concentrati; dopo il gol poi sono andato ad abbracciare Edoardo, il nostro magazziniere, che è un ragazzo d’oro, una presenza al campo che fa la differenza e il gol lo dedico a lui”.