Spezia, D'Angelo: "Abbiamo lavorato bene. Ora importante ritrovare l'entusiasmo offensivo"

A due giorni di distanza dalla prima trasferta di campionato contro l'Empoli, mister Luca D'Angelo ha parlato ai microfoni della sala stampa: “Abbiamo sfruttato la sosta per far crescere la condizione anche dei calciatori che hanno avuto qualche problema durante il ritiro estivo, perciò sono stati dieci giorni molto utili.
Ora abbiamo tutti gli attaccanti a disposizione, sceglieremo la coppia migliore per la gara ci attende. Wisniewski sta bene, qui ha fatto solo un allenamento di scarico perché ha giocato titolare in nazionale due gare molto intense, per il resto il solo Bandinelli è fuori e dobbiamo valutare Aurelio.
Empoli? È sicuramente una squadra importante per la Serie B e che ha in rosa tanti calciatori forti che conoscono questo campionato; i punti di forza sono diversi, in primis la qualità, pertanto dovremo stare attenti, ma sono sicuro che domenica sera potremo fare anche noi un’ottima gara.
L’insegnamento delle prime due partita è stato più che altro una conferma, ovvero che la Serie B è un campionato livellato, dove non esistono gare scontate e dove il livello tra le squadre più forti e le altre è davvero minimo e sono i piccoli dettagli a fare la differenza.
Siamo stati un po’ farraginosi nelle prime due gare di campionato. Contro la Carrarese abbiamo giocato per la maggior parte del match in 10 quindi era ancor più complicato, mentre contro il Catanzaro siamo stati razionali in fase difensiva, ma poco entusiasti in quella offensiva e per andare a creare pericoli serve entusiasmo offensivo e questo deve partire da noi dello staff e da ciascun calciatore.
In porta? Giocherà Mascardi, ma questo non significa che nelle prossime gare sia Sarr che Loria non possano avere le proprie occasioni.
Lapadula? Sta bene, si sta allenando con la squadra e per noi è sicuramente un’arma in più che cercheremo di sfruttare al meglio.
Che Empoli mi aspetto? Siamo all’inizio, bisogna vedere che tattica decideranno di attuare, ma noi dovremo essere pronti ad affrontare qualsiasi situazione.
Kouda? Sicuramente ha qualità importanti, ma quando parlo di entusiasmo offensivo non bisogna parlare di un singolo calciatore, ma di tutta la squadra, perché servono la determinazione e l’entusiasmo di creare occasioni e andare a segnare, sia su azione che su palla inattiva, ma questo è più un tema psicologico che fisico e stiamo lavorando tutti sotto questo punto di vista".