Spal, Oddo: "Lotteremo fino all'ultimo secondo"

Al termine della partita contro il Palermo, mister Massimo Oddo ha raggiunto la sala stampa dello Stadio "Barbera" per rispondere alle domande dei giornalisti presenti.

“Il Palermo è partito meglio di noi, - ha dichiarato l’allenatore biancazzurro - ha avuto il predominio del campo e del possesso palla pur non creando occasioni particolari e, infatti, i gol sono stati casuali. Nel secondo tempo poi abbiamo fatto quello che dovevamo fare, siamo stati praticamente tutta la ripresa nella metà campo avversaria, abbiamo fatto un gol ed abbiamo provato a spingere fino alla fine. Purtroppo, non siamo riusciti a pareggiare il match, anche perché il Palermo è rimasto compatto ma, alla luce di tutti i novanta minuti penso che avremmo meritato il pareggio.”

“Ci sono ancora sei punti in palio e noi lotteremo fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata. Oggi ho scelto i giocatori che ho reputato avere più gamba e più freschezza perché sapevo che il Palermo, giocando a mente libera, sarebbe partito forte e avevo bisogno di equilibrio in campo e di tanta corsa sia in fase offensiva che in fase difensiva e penso che chi è sceso in campo dall’inizio oggi abbia disputato una buona partita in tal senso. La qualità è importante ma va messa a disposizione del gruppo, altrimenti non serve. Io pensavo che oggi ci fosse bisogno di molta corsa, per questo ho fatto determinate scelte dal primo minuto, in modo da poter sfruttare un po’ più di qualità nel corso del match con le squadre che si allungano, anche se questo oggi lo abbiamo messo poco in pratica.”

“Un allenatore si aspetta sempre che un giocatore possa spostare gli equilibri, - ha aggiunto mister Oddo - ma il problema è che a volte ci incaponiamo a fare delle cose che in determinati momenti non servono. Quando, ad esempio, ci siamo messi a due punte in attacco l’unica cosa da fare era mettere più palloni possibili in mezzo all’area di rigore. Quando dico che la qualità va messa al servizio della squadra intendo proprio questo: a me non serve che si facciano dribbling superflui, ma piuttosto che un giocatore con qualità per creare delle palle gol, faccia quello e oggi non è stato fatto.”

“Adesso restano ancora due partite da giocare, noi abbiamo bisogno di fare sei punti contro Parma e Pisa e proveremo a farlo mettendo in campo tutto quello che abbiamo.”