Il Gazzettino - Pohjanpalo: "Solo gratitudine per il Venezia, ma non potevo rifiutare l'offerta del Palermo"

“Dal Palermo un’offerta che non potevo rifiutare”. Joel Pohjanpalo racconta l’addio al Venezia e la verità sulla trattativa che lo ha portato in rosanero
Lo ha fatto tramite il libro 'Il Doge', scritto dal giornalista Ari Virtanen. Un racconto diretto, sincero e a tratti emozionante, che svela i retroscena di un addio non privo di tensioni, come riportato oggi sul Gazzettino
“Le prime avances del Palermo mi avevano spiazzato – ammette Pohjanpalo –. C’erano difficoltà legate alla clausola e la mia priorità, in quel momento, era restare a Venezia. Ma quando ho visto la serietà del progetto e ho parlato con la mia famiglia, ho capito che non potevo rifiutare un’offerta così”.
Con la maglia arancioneroverde, il 'Doge' ha segnato 48 reti in 96 partite, trascinando i lagunari fino alla promozione in Serie A. “Venezia resterà sempre una parte importante della mia carriera e della mia vita. Lì ho trovato un club speciale e una città che mi ha accolto come un figlio”, scrive nel libro.
L’attaccante ripercorre anche il momento della svolta: “Durante le settimane di trattativa ho cercato di rimanere concentrato. Ma dentro di me sapevo che qualcosa si stava chiudendo. L’esultanza con il Parma? È stato un gesto spontaneo, non aveva un significato particolare, ma a posteriori forse era un addio non dichiarato”.
Il passaggio a Palermo è stato ufficializzato il 31 gennaio, dopo una lunga trattativa chiusa attorno ai 4,75 milioni di euro. “Il presidente del Venezia è sempre stato corretto con me – precisa Pohjanpalo –. Abbiamo avuto un dialogo sincero, anche se entrambi sapevamo che, a un certo punto, sarebbe arrivato il momento di dirsi addio”.
Oggi Joel guarda avanti, ma senza rinnegare nulla: “Il Venezia mi ha dato tutto, ma era arrivato il momento di una nuova sfida. Porto con me solo gratitudine”.