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Gubbio, patron Fioriti: "La retrocessione brucia. Gli errori? Sono stati tanti, ma..."

Gubbio, patron Fioriti: "La retrocessione brucia. Gli errori? Sono stati tanti, ma..."TuttoB.com
© foto di Image Sport/TuttoLegaPro.com
venerdì 25 maggio 2012, 13:05Gubbio
di Federico Errante
fonte gubbiofans.it

Intervista ad ampio raggio parlando anche del futuro prossimo con il presidente Marco Fioriti. Dopo due anni di successi (forse inaspettati) è arrivata una retrocessione tribolata. Ma in realtà quanto brucia una retrocessione di questo genere? Il patron Fioriti risponde così: "Brucia, brucia, brucia! Devo dire che brucia tantissimo. C'è rammarico e ci sono tanti rimpianti. Purtroppo tra noi c'è la consapevolezza che abbiamo fatto troppi errori. Penso inoltre che poteva essere un campionato alla nostra portata. Paghiamo tutto ciò con una retrocessione che sicuramente è molto dolorosa per tutta la piazza ma anche per la società, soprattutto". Presidente, una cosa che non rifarebbe? "Purtroppo indietro non si può tornare. É chiaro che con un po' più di esperienza le cose potevano essere gestite in un modo diverso. Gli errori partono da giugno scorso. Gli errori di gennaio li reputo minori perchè si è cercato di mettere una pezza su qualcosa che già non stava funzionando e purtroppo le pezze non hanno chiuso tutti i buchi. La retrocessione è solo una conseguenza. Probabilmente ad inizio stagione in noi è prevalsa un po' di presunzione visto che provenivano da due campionati di successi, senza renderci conto che la serie B non è nè la Prima nè la Seconda Divisione". Per il prossimo futuro l'assetto della società sarà sempre lo stesso oppure no? "Non ci saranno cambiamenti particolari e l'assetto sarà sempre lo stesso. Al di là di quello che è stato il risultato finale, cioè la delusione per la retrocessione, in tutti noi c'è la convinzione di voler ripartire con il giusto entusiasmo perchè andiamo ad affrontare lo stesso un campionato importante e difficile come quello della Prima Divisione. Speriamo di ricreare un trend di risultati positivi perchè non dobbiamo dimenticare quello che si è fatto. La società è sana e ha le idee chiare: vuole ripartire rimboccandosi le maniche con la giusta umiltà perchè vogliamo toglierci altre soddisfazioni". Si parla di Rosario Zoppis come futuro Direttore Generale. Ma cosa c'è di vero? "Zoppis è una persona che è stata sempre molto vicina a questa società. Da sempre con lui ho un rapporto particolare. Personalmente chiederò a lui se ha voglia di entrare nel nostro organico e se ha voglia di dare un contributo perchè è una persona molto meticolosa e competente. Può essere solo un valore aggiunto per questa società. Quindi magari desse la disponibilità per entrare con noi. Tra l'altro nei prossimi giorni ci saranno dei confronti e speriamo che si arrivi ad un accordo. Ma per ora è solo un pour parler, non c'è niente di concreto". Si dice pure che il Dt Gigi Simoni è in partenza: "Credo che sia presto per dirlo. Diciamo una cosa soltanto. Sabato finisce il campionato del Gubbio. Da lunedi inizieremo a confrontarci con Simoni e con il mister Apolloni. Elencheremo i programmi della società e sentiremo quale sarà la loro volontà. Poi si valuterà il da farsi e quale sarà il futuro di entrambi. Mentre con Giammarioli c'è già un accordo visto che è già sotto contratto e proseguirà con noi". Cosa manda a dire ai tifosi? "Sono il più amareggiato di tutti (della retrocessione ndr), probabilmente anche più di loro. Non posso però pensare che il Gubbio si fermi o perda quell'entusiasmo (che quest'anno è stato fantastico) per un campionato perso per degli errori fatti: il Gubbio deve andare avanti; d'altronde la nostra società ha i numeri in regola per dare continuità e di questi tempi non è poco. La società del resto va apprezzata per quello che ha fatto, però va pure bacchettata come è successo quest'anno. Accettiamo le contestazioni, l'importante che siano costruttive. A luglio si riparte e dobbiamo essere tutti pronti. Probabilmente ci sarà da affrontare anche un derby con il Perugia che può dare stimoli nuovi". E dal calcioscommesse cosa si aspetta? "Finchè non ci saranno dei verdetti, non mi esprimo. Non vogliamo illuderci e neanche dare illusioni a nessuno. Ci auguriamo di rivedere il Gubbio in serie B: sarebbe una soddisfazione straordinaria. Ma il campo per ora ha detto che il Gubbio è retrocesso".