Gubbio, la gioia di Apolloni: " Tutti bravi, eccome se siamo vivi"

Gigi Apolloni è soddisfatto. il Gubbio ha finalmente giocato da squadra e non ci pensa un attimo ad elogiare i suoi giocatori: "Tutti bravi. Tutti hanno fatto il loro dovere e a fine partita ho fatto loro i complimenti e li ho ringraziati".

Il Gubbio non è morto.

"No, siamo vivi eccome. Vincere a Sassuolo non era facile. Ci siamo riusciti perché abbiamo dato il massimo del massimo ma giocando, oltre che con il cuore e i muscoli, anche con il cervello".

Un segnale forte al campionato.

"Sì, una iniezione di fiducia per tutti i ragazzi perché hanno capito che possono battere qualsiasi avversario e possono giocarsela con tutti senza timori".

Anche con il Pescara sabato prossimo?

"Io ci sto già pensando. Sarebbe stolto se non dicessi che si tratta di una partita oltremodo difficile, ma vale il discorso fatto per il Sassuolo. Abbiamo grande rispetto di tutti, ma paura di nessuno. Ce la giocheremo con la voglia di vincere, così come a Modena".

Ha detto di aver ringraziato i suoi ragazzi, speriamo che sia costretto a farlo di nuovo.

"Me lo auguro davvero. E ci tengo anch a dire che tra i tanti un ringraziamento particolare va fatto a Gigi Simoni. Lui è per me un punto di riferiento, una guida. E' un valore aggiunto er Gubbio, per la Gubbio sportiva, per tutti i tifosi".

Salvezza più vicina?

"Una partita alla volta. Non faccio di questi discorsi. I conti li facciamo alla fine. Quello che è certo che è che siamo in ballo e balleremo fino all'ultimo secondo, fino a quando l'aritmetica ci sorreggerà. E lo faremo rispettando tutti gli avversari, ma senza guardare in faccia a nessuno".