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Gallipoli. comunicato stampa di D'Odorico

Gallipoli. comunicato stampa di D'Odorico
giovedì 20 maggio 2010, 17:27Gallipoli
di Francesco Rossi
fonte gallipoli calcio

iceviamo ed inoltriamo comunicato stampa del presidente del Gallipoli Calcio. Daniele D'Odorico

Mi ero ripromesso di non prendermela più, di non scrivere e parlare ancora del Gallipoli Calcio ma quando a mia volta leggo, vedo e sento tante assurdità, falsità e stupidaggini rilasciate dai soliti noti, non posso esimermi dal farlo ancora.

Io, anche se non sono gallipolino, sono molto deluso e affranto per tutto quello che è accaduto; mi assumo tutte le responsabilità e mi scuso veramente di cuore con tutti i cittadini, tifosi e non. Non posso però far notare, se ce ne fosse ancora bisogno, che io purtroppo, nella situazione a dir poco assurda quanto inverosimile nella quale mi sono trovato ad operare, più e meglio di quello che ho fatto non potevo fare. Mi auguro e credo che tutti i cittadini abbiano però capito e compreso tutti i motivi e il perché di questo fallimento del Gallipoli Calcio dovuto a persone senza scrupoli, senza morale e sentimenti, salvo a parole per salvare la faccia e per farsi belli in pubblico. Ho letto gli articoli dei giorni passati e ho seguito le interviste rilasciate dal già Presidente, Onorevole Vincenzo Barba e dall’ex allenatore Giuseppe Giannini.

Ho dovuto operare in condizioni difficilissima, senza aiuti da parte di nessuno, senza nulla alle spalle sia a livello societario, che umano. Nonostante ciò, per la prima parte del campionato, le cose stavano andando molto bene.

Purtroppo questa situazione dava fastidio a molti ed in particolare all’ex presidente che, fin dall’inizio del mio insediamento, ha cercato in tutte le maniere di creare malumori, discussioni, interferenze e molti altri problemi culminati con la denuncia illegittima ed infondata che, unitamente ai problemi societari ereditati, ha dato il colpo di grazia alla società. Per non parlare poi delle interferenze con l’ex allenatore Giuseppe Giannini, anche lui, per la sua parte, responsabile di questa situazione, ma senza neppure avere la modestia e la dignità di ammetterle e poco professionalmente, dimettendosi, abbandonando e lasciando inesorabilmente tutti al loro destino. Insomma una vergogna, come quella di dire che qualcuno voleva licenziarlo, cosa che non era assolutamente vera, anche se, visti i suoi comportamenti, modi di fare e di agire a Gallipoli, come in qualunque altra società, se lo sarebbe meritato (basta ricordarsi del teatrino con il Grosseto, dei comunicati stampa e delle varie dichiarazioni, scuse, bugie, ecc…).

La vera disgrazia per Gallipoli non è stata D’Odorico, ma quella di avere un cittadino come l’Onorevole Vincenzo Barba, già senatore, sindaco, presidente, ecc…. Se veramente avesse tenuto al Gallipoli Calcio poteva tenerselo e proseguire nella sua opera che ha fatto non per sentimenti sinceri, ma solo per opportunità politica e dimostrazione di potere economico. È facile però fare i ricchi con le persone normali, soprattutto quando si ha avuto tutto per meriti altrui e non propri; è facile fare tutto, sia le cose lecite che quelle illecite quando si ha l’immunità o quando si hanno le persone importanti a livello politico e non solo che ti proteggono ed evitano qualunque tipo di problema; meglio poi se tutto viene prescritto…. Come fa un politico a dire e fare ciò che fa lui che, al contrario, dovrebbe essere a favore e a disposizione della gente (che lo ha eletto) e non solo dei suoi interessi personali?

Una persona non si può eleggere a padre e padrone dell’intera città, facendo e dicendo sempre ciò che vuole e desidera. Il Gallipoli calcio avrebbe potuto salvarsi sul campo ed economicamente se questa persona non avesse fatto di tutto e peggio per fare andare male le cose per ovvi motivi di immagine, potere, ecc…

Questo era il disegno fin dall’inizio: dimostrare che senza di lui nessuno riesce a fare nulla. Per questo motivo, inoltre, nessuno vuole intervenire, partecipare o altro con il Gallipoli calcio o altre cose… E poi lui dice che siamo tutti inaffidabili, poveri, stupidi, incapaci quando il vero problema è lui e soltanto lui. Non deve vantarsi di ciò che ha fatto con il Gallipoli calcio, perché averlo lasciato, seppure in serie B, nelle condizioni in cui lo ha lasciato lui, era come fosse già fallito e retrocesso oltre tutto ciò che ha fatto dopo. Non venga pertanto a parlare di amore, sentimenti, affezione perché l’unica cosa in cui lui crede sono i soldi e il potere.

D’Odorico Daniele ha cercato, contro tutto e tutti di fare qualcosa di buono disinteressatamente solo per amore dello sport in una città che, dal lontano nord, sembrava meritasse un’occasione per fare qualcosa di buono a livello sportivo. Tutti mi avevano sconsigliato di venire a Gallipoli e mi avevano messo in guardia su tutte le problematiche esistenti; non volevo crederci ed ora, invece, mi ritrovo denunciato, con gravi problemi di reputazione rovinata ed economici, con un fallimento all’orizzonte, ecc… Il tutto dopo aver speso un sacco di soldi e tempo. In più mi tocca anche leggere, vedere, sentire le dichiarazioni a dir poco allucinanti dei vari Barba, Fioretti, Giannini tutti d’accordo tra loro.

Nessuno ha costretto l’onorevole Barba a vendere il GC ma anche questa situazione era per lui una dimostrazione di potere; e poi viene a parlare e a vantarsi di ciò che ha fatto!! Ha fatto e distrutto tutto da solo. E adesso cerca anche di scaricare tutta la colpa su di me per ovvi motivi, visto che quello che vive a Gallipoli è lui e non io. È tutta una situazione vergognosa. Mi auguro che la gente capisca tutto e non me ne voglia per quanto accaduto, ma veramente di più non sarebbe stato possibile fare in queste condizioni e in questa situazione.

Per quanto mi riguarda, come detto, sto già pagando duro grazie alla mia scelta di essere venuto a Gallipoli. Io ero in grado di poter fare bene, come sempre ho fatto nella mia vita lavorativa, ma qui veramente non c’erano le condizioni e possibilità. Mi scuso con tutti, sono molto dispiaciuto e amareggiato oltre che triste per quanto accaduto e che accadrà. Per fortuna però che a Gallipoli c’è una persona onorata, stimata, intelligente, capace, possidente, onnipotente e onnipresente come Vincenzo Barba!!

Vorrei comunque ricordare a tutti che nessuno nella mia famiglia, incluso ovviamente io, ha mai avuto problemi giudiziari, denunce, fallimenti, scheletri nell’armadio o altro…non posso dire altrettanto della persona sopra citata e di molti altri. Comunque vedremo come andranno le cause in corso e se la legge saprà fare e dare giustizia in maniera equa ed onesta…anche se purtroppo mi ritrovo a combattere una guerra da solo, lontano da casa e nella tana del lupo e dei suoi cari amici.

Bisogna però anche dire onestamente che Gallipoli non era una piazza adatta a disputare un campionato di serie B, poiché mancava tutto, la struttura sportiva, i supporti umani, economici e politici, nonché tutto il resto. Non c’era neppure il minimo necessario e certamente non si può pensare che un qualunque investitore possa far tutto da solo e senza neanche un minimo di ritorno in un settore dove anche i grossi e potenti club hanno grandi problemi economici.

Questo a onor della verità ed obiettività.

Concludo augurando a tutti i gallipolini serenità e prosperità perché, comunque sia andata, sono delle persone sincere, vere, positive e laboriose che non hanno bisogno e non si meritano persone e politici come quelli esistenti e attuali. Persone così andrebbero emarginate, allontanate o quantomeno non prese in considerazione visto che non hanno mai fatto né mai faranno nulla di buono per nessuno a parte per i loro interessi personali. Basta guardarsi indietro o vedere il presente per capirlo…mi sembra tutto alquanto ovvio quanto evidente. Servono fatti, non parole e inutili promesse mai mantenute.

Forza Gallipoli, buona fortuna, tanti auguri di buone cose e prosperità. E aggiungo aancora:

1) Possibile che coloro che fanno politica guarda caso hanno sempre le mani in pasta ovunque, comandano tutto e tutti, decidono in positivo o negativo della vita altrui, non si sa come mai sono sempre pieni di soldi, ma di fatto sono nullatenenti o con redditi minimi, ecc…È tutta una vergogna!

2) L’unica vera disgrazia per Gallipoli ed il Salento è avere persone come l’onorevole Vincenzo Barba che impediscono ed impediranno sempre a chiunque di venire a fare qualcosa nel Sud. E purtroppo, essendo anche politici di rilievo nazionale ci fanno capire la povertà morale e non solamente quella che regna in questo settore in Italia e il perché le cose non possono e non potranno mai andare bene. D’altro canto sono sotto gli occhi di tutti cosa succede da sempre in Italia a livello politico…a partire dalla Regione Puglia…e queste sono le persone che noi abbiamo eletto, che paghiamo ma che soprattutto dovrebbero rappresentarci e fare i nostri interessi!! Preoccupante.

3) Il mondo del calcio è fatto di poteri forti contro i quali non si può combattere, interessi che vanno ben oltre quelli sportivi, costi che ormai in mondo di crisi, sono diventati insostenibili per chiunque. Ma allora come si può pensare di riuscire a fare calcio in una piazza come Gallipoli??.

4) Il mondo del calcio è malato. Troppi interessi di giocatori, direttori sportivi e generali, allenatori, pochi valori morali, tanti soldi e poca passione e non potrà che peggiorare…ma dove sono finiti i veri valori dello sport?? Che cosa può imparare un giovane guardando il calcio attuale?? È tutto assolutamente sbagliato.

5) Come si poteva fare qualcosa in una piazza dove tutti sono bravi a parlare e fare le cose solamente con i soldi altrui?? Chi, nonostante i miei innumerevoli appelli fin dall’inizio, ha dato e aiutato anche un minimo il Gallipoli calcio? Fatti non parole…e io non sono l’unico ad avere almeno tentato di fare qualcosa senza neppure essere gallipolino. Almeno questo mi deve essere riconosciuto.