Il Secolo XIX - Sampdoria, servono 15 milioni entro fine luglio o sarà penalizzazione

È una corsa contro il tempo - scrive Damiano Basso su Il Secolo XIX - quella che attende la Sampdoria, chiamata a rientrare entro il 31 luglio nel tetto salariale da 9 milioni imposto dalla Lega B. La missione – affidata al direttore sportivo Andrea Mancini – richiede tagli, accordi su incentivi all’esodo, rimodulazioni contrattuali e uscite mirate per rientrare nei parametri previsti.
Ma la scadenza di fine luglio - aggiunge Basso - è cruciale anche per altri motivi: dovranno infatti essere pagati gli stipendi di giugno, tutti i bonus della stagione 2024/25 (circa 6 milioni di euro) e 9 milioni relativi alla 'stanza di compensazione', ovvero i debiti nei confronti di altri club per operazioni pregresse. In totale, servono 15 milioni cash per evitare penalizzazioni o, peggio, la decadenza di alcune operazioni.
Secondo Il Secolo XIX, nessun problema è previsto, invece, per l’iscrizione al prossimo campionato, la cui documentazione è già stata completata. La fideiussione da 800.000 euro è stata garantita da Banca Sistema, partner ormai stabile del club.