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Cesena-Novara: una è di troppo... Modena-Pescara: testacoda da brividi. Il Latina chiede strada al Vicenza

Cesena-Novara: una è di troppo... Modena-Pescara: testacoda da brividi. Il Latina chiede strada al VicenzaTuttoB.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it
venerdì 13 maggio 2016, 00:00EDITORIALE
di Marco Lombardi

Solo 180 minuti ci separano dall'epilogo della stagione regolare. Ma prima di passare in rassegna le gare che riteniamo più significative e foriere di contenuti del penultimo turno del campionato cadetto, non possiamo esimerci dal salutare il pronto ritorno del Cagliari in serie A. Al termine di una stagione esaltante, non priva di momenti di relativa difficoltà, i rossoblù, travolgendo il Bari, hanno staccato il biglietto per la categoria di loro competenza. Dopo un solo anno di "purgatorio", il club del Presidente Giulini torna, con pieno merito, nell'Olimpo della "pedata".

 

Chiusa questa doverosa parentesi, addentriamoci nella 41esima tappa di questa estenuante serie B. Il match-clou va in scena al "Dino Manuzzi", dove il Cesena riceverà la visita del Novara, in quello che si annuncia un autentico "spartiacque" play-off. I padroni di casa, reduci dallo scialbo pareggio di Terni, che ha acceso più di un campanello d'allarme sotto il profilo della tenuta atletica di taluni interpreti, si presentano all'appuntamento "incerottati" e gravati da pesanti defezioni. Difesa e centrocampo i reparti più "martoriati". Drago, infatti, dovrà rinunciare al fosforo del metronomo "tascabile" Sensi, all'esperienza dei "senatori" Capelli e Lucchini, nonchè, molto probabilmente, alla fisicità di Kone, mentre Kessie dovrebbe farcela. Il Cesena si giocherà l'accesso ai play-off davanti al proprio copioso e caloroso pubblico: chiaro che un'eventuale mancata qualificazione, alla luce di una rosa di buon livello e degli unanimi pronostici di inizio stagione, sarebbe accolta come un risultato estremamente deludente... Senza improbabili equilibrismi semantici e senza ipocrisia... un fiasco. Dall'altra parte, il Novara di Baroni, che ha liquidato senza patemi l'Ascoli, pare aver ritrovato entusiasmo, fiducia e consapevolezza dei propri mezzi, unitamente ad una condizione atletica invidiabile. Entrambe le squadre giocheranno a viso aperto, ma dovranno adottare un approccio utilitaristico, "machiavellico", senza indulgere a leziosità e bizantinismi tattici: la posta in palio non lo consente... Uno dei temi principali e più intriganti della partita sarà rappresentato dalla capacità dell'"imberbe"  difesa dei bianconeri (il ticket Caldara-Magnusson) di fronteggiare l'urto dei "filibustieri" attaccanti azzurri (Gonzalez, Evacuo, Galabinov...). Gioventù e freschezza incrociano esperienza ed astuzia... Qui potrebbe decidersi la partita...

 

Altro incontro di cartello è quello del "Braglia" di Modena. I canarini, invischiati nella lotta per non retrocedere, affronteranno il lanciatissimo Pescara, reduce dal poker con cui ha annichilito il Lanciano nel derby abruzzese. Per il Modena, inguaiato dalla clamorosa sentenza della CAF, che ha rimescolato i bassifondi della classifica, restituendo 3 punti proprio ai frentani e consentendo loro di agganciare il terzetto composto dai gialloblù, dal Latina e dalla Salernitana, l'imperativo categorico è vincere. Il Pescara, però, non farà sconti e salirà in Emilia per difendere e, possibilmente, blindare la terza poltrona recentemente riconquistata. Si preannuncia una partita al calor bianco, in cui le squadre di certo non si risparmieranno... Una gara dal cui esito per il Modena potrebbe dipendere un'intera stagione... Sconsigliata ai deboli di cuore...

 

Delicatissima anche la sfida del "Francioni". Contro un Vicenza in grande spolvero, rigenerato dalla sapiente gestione Lerda, il Latina si giocherà molte delle residue chances di permanenza in serie B... Francamente non riusciamo a comprendere - o forse sì!? - i motivi per i quali un organico di valore quale quello pontino possa trovarsi in questa spinosa situazione... Di certo, l'avvento di Gautieri sulla panchina nerazzurra non ha sortito la svolta auspicata dalla società del patron Maietta, talchè un eventuale mancato successo contro i berici costringerebbe giocoforza il Latina a dover "sbancare" l'"Adriatico" di Pescara - compito tutt'altro che agevole - per scongiurare il rischio fondato di una retrocessione diretta. Impronosticata ed impronosticabile alla vigilia della stagione...