Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Bene l'arrivo del VAR. Allenatori: alcune situazioni difficili da capire...

Bene l'arrivo del VAR. Allenatori: alcune situazioni difficili da capire...
martedì 26 novembre 2019, 09:30Editoriale
di Christian Pravatà
Responsabile della testata Tuttob.com, giornalista presso Agenzia Estenews, commentatore delle gare di Serie B su Sportitalia e TMW Radio

Al rientro dalla sosta per le nazionali troviamo una serie B scossa da diverse situazioni dentro e fuori dal campo. Partiamo con la novità del VAR e direi finalmente, visti i tanti episodi dubbi e contestati che spesso (forse troppo) hanno condizionato negli anni vari risultati. Molti addetti ai lavori lo hanno invocato a gran voce quindi attendiamo di sapere i dati della fase sperimentale. L'importante però, ed è doveroso precisarlo, è che questo strumento venga utilizzato al meglio e non come optional. Abbiamo l'esempio della Serie A, bene, alcune volte ci sono anche esempi di come non vada utilizzato il VAR. Speriamo che in futuro non ci siano più polemiche sulle conduzioni di gara o quantomeno esse diminuiscano...

Capitolo allenatori, parlo al plurale perchè in alcune squadre notiamo delle scintille e dei terremoti non da poco. Partiamo da Perugia, mister Oddo sembra, così dicono alcuni colleghi, vacillare sulla sua panchina, il tecnico in conferenza risponde alla società dicendo che questa rosa così com'è è cambiata poco rispetto allo scorso anno e che non è da Serie A, chi ha ragione? Difficile dirlo ovviamente, anche perchè ricordiamo che negli ultimi anni, squadre che apparivano corazzate invincibili in estate sono poi rimaste nella cadetteria, mentre altre sulla carta più deboli hanno coronato il sogno della massima serie... Resta il fatto che, almeno da fuori, sembra ci siano tensioni tra dirigenza e allenatore. Questa è un'impressione personale.

In casa Livorno invece la situazione più difficile da analizzare: il presidente Spinelli prima sfiducia e arriva ad un passo dall'esonerare Breda, poi ci ripensa e lo tiene affiancandogli Filippini... ma allora ci chiediamo anche noi, come il collega Nicolò Schira, chi deciderà la formazione?

Chiudiamo con la Salernitana. I tifosi giustamente sono scontenti, lo leggiamo da alcuni messaggi sui social, mister Ventura e un progetto preciso annunciato in estate hanno fatto nascere grosse aspettative attorno a questo gruppo, tuttavia nell'ultimo derby contro la Juve Stabia sono emerse le criticità di questo avvio di stagione, manca cioè sempre qualcosa per fare il definitivo salto di qualità. Senza bisogno di dare la colpa a qualcuno questo penso sia l'elemento chiave, Ventura nelle conferenze stampa non a caso dice sempre che da ogni partita si aspetta una crescita sia a livello tecnico che mentale, se per il momento questo non avviene con continuità, magari a gennaio si potrebbe provare con qualche innesto preciso per rinforzare la rosa o portare esperienza, sopratuttto per i giovani in rosa.