Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Cittadella, Venturato: "C'è la voglia di giocarci un traguardo ambizioso e di migliorare"

Cittadella, Venturato: "C'è la voglia di giocarci un traguardo ambizioso e di migliorare"TuttoB.com
© foto di Nicola Ianuale/tuttoSALERNITANA.com
venerdì 3 maggio 2019, 21:30Cittadella
di Christian Pravatà
fonte www.trivenetogoal.it

Vigilia di Cittadella-Hellas Verona e parola a Roberto Venturato, che traccia la via per il derby di domani al Tombolato: “Per Finotto dobbiamo valutare con i medici, anche per Bussaglia vedremo all’ultimo. Settembrini farà degli esami nel pomeriggio e aspettiamo. Siamo nel finale di stagione e ci giochiamo sicuramente qualcosa d’importante. Avremo di fronte una delle squadre più forti dello scorso campionato, che ha appena cambiato allenatore e questo rappresenta una variabile in più. Il Verona voleva la Serie A diretta, adesso lotta come noi per i playoff. Non è una questione di stentare o meno, ha una rosa di giocatori molto bravi. E’ una partita di calcio e andremo a giocarcela. Il pubblico è un valore aggiunto, mi auguro che venga tanta gente allo stadio. Quando è iniziata la stagione c’era voglia di fare qualcosa di diverso, non sarà facile, ma c’è la voglia da parte di tutti di giocarci un traguardo ambizioso e di migliorare. Prima di tutto Cittadella deve mantenere la categoria, poi c’è voglia di provare a crescere e il campionato che abbiamo fatto è un valore assoluto. Sarebbe stato meglio avere una B a 20 squadre, le 19 squadre penso siano un’anomalia, una cosa molto strana che credo non si ripeterà mai più. Credo che sarà una partita di grande difficoltà tanto quanto lo è stata all’andata. Ci sono state condizioni al Bentegodi che hanno determinato il risultato. Siamo alla terza partita in una settimana come tutti e non è una partita facile da gestire dal punto di vista fisico e mentale”