Chievo, Marcolini frena: "Non sottovalutiamo il Livorno. Dovremo essere bravi a sfruttare le loro lacune"

Le dichiarazioni di Michele Marcolini, tecnico del Chievo, in vista della sfida con il Livorno, in programma oggi (ore 18) al 'Bentegodi': "Dobbiamo stare molto attenti a chi abbiamo di fronte. Il Livorno è innegabile che sta avendo dei problemi se no non sarebbe in fondo alla classifica, ma non dobbiamo dimenticarci anche la gara d'andata, dove nel primo tempo loro ci hanno messo in grandissima difficoltà. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra gara cercando di proporre sempre il nostro gioco. La partita poi sarà a porte chiuse e questo sarà un aspetto da non sottovalutare perchè dovremo trovare delle motivazioni in più per vincere la gara... Il Livorno ha comunque delle qualità importanti soprattutto nell'uno contro uno, hanno fisico e velocità. Noi dovremo essere bravi a spingere e cercare di far venire fuori tutti quei limiti che li hanno portati ad essere dove sono ora. Apparte Di Noia (rientra per Ascoli) e Ongenda, ho recuperato praticamente tutti e quindi avrò a mia disposizione ampie scelte per questa partita. Rientrano Cesar ed Esposito, due giocatori a cui ho fatto tanto affidamento fino ad ora e che sicuramente ci daranno una grande mano sia in difesa che a centrocampo. Non ci deve essere preoccupazione su Dickmann. Nelle ultime gare ho preferito l'esperienza e la gestione di Frey alla spinta e propensione in avanti di Lorenzo, ma ora stanno entrambi in grande forma e deciderò all'ultimo chi scenderà in campo. Non ci sarà invece Ceter che si è dovuto fermare per un fastidio muscolare".

"Nelle ultime sette gare abbiamo subito solamente tre goal, siamo la terza miglior difesa del campionato ed ora dobbiamo concentrarci di più sulla fase realizzativa, perchè finalizziamo ancora troppo poco rispetto ai pericoli che creiamo durante tutta la partita".