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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
L'imprenditore Carlo Bonomi, già patron del Lumezzane a cavallo degli anni 90 e 2000 col fratello Aldo, ha parlato della possibilità di creare una cordata di imprenditori locali per rilevare il Brescia dalle mani di Massimo Cellino: "Servono personaggi di alto profilo con due requisiti fondamentali, grande disponibilità economica e passione vera per il calcio e per il Brescia. Senza interessi speculativi. Io sono pronto a entrare con un gruppo affiatato e forte, ma dovrei parlare con mio fratello Aldo. A Lumezzane eravamo 40 soci, anche se a metterci i soldi veri eravamo 3-4 e poi chi decideva erano ovviamente quelli. - continua Bonomi a Bresciaoggi - Il nuovo sindaco, chiunque sarà se tiene al Brescia dovrà riunire attorno a un tavolo almeno una decina di imprenditori e prospettare loro un coinvolgimento nella nuova società. Dovrà essere affiancato da una figura di spessore che accetti il progetto della cordata e convinca gli altri”.