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GazzSport - Bari, Verreth: "Vivo tra alti e bassi ma devo farcela, anche se ci vorrà tempo. I miei compagni mi hanno trasmesso calore e vicinanza"

GazzSport - Bari, Verreth: "Vivo tra alti e bassi ma devo farcela, anche se ci vorrà tempo. I miei compagni mi hanno trasmesso calore e vicinanza"TuttoB.com
Verreth
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 11:31Bari
Marco Lombardi

Matthias Verreth sta attraversando il periodo più difficile della sua vita. Tre mesi dopo la morte del figlioletto Elliott Charles, il centrocampista del Bari prova a rialzarsi, tra dolore, fatica e un bisogno costante di equilibrio interiore. Come racconta Franco Cirici sulla Gazzetta dello Sport, il calciatore belga alterna momenti di angoscia e ricerca di serenità: «Vivo tra alti e bassi. Non è facile dopo quello che è successo. La notte dormo poco e in modo irregolare, ma sto provando a reagire. Devo farcela, anche se ci vorrà tempo per recuperare».

Il calcio, in tutto questo, è diventato il suo rifugio. Tornato in campo con la maglia biancorossa - osserva Cirici - Verreth ha parlato con grande sincerità, esprimendosi più in inglese che in italiano, ma con parole che arrivano dritte al cuore. «Tutto è stato convulso all’inizio, avevo ancora adrenalina. Solo ora sto realizzando davvero quanto è accaduto. Ha influenzato sia il mio corpo che la mia mente. Non è facile allenarsi e lavorare ogni giorno se non recuperi durante le ore di pausa».

Come sottolinea ancora Franco Cirici sulla Gazzetta dello Sport, il gruppo del Bari si è stretto attorno al suo compagno in un abbraccio di affetto e solidarietà. «Non mi sono mai sentito solo. Ho apprezzato molto il gesto dei miei compagni quando sono tornato dall’Olanda: sono venuti tutti ad accogliermi in aeroporto. Mi hanno abbracciato come un fratello, mi hanno trasmesso calore e vicinanza».