Bari, Caserta alla vigilia di Palermo: “Serve compattezza, Pohjanpalo va limitato”

Dopodomani il Bari sarà di scena al "Barbera" per affrontare il Palermo nella quarta giornata di Serie B. Alla vigilia, Fabio Caserta ha presentato la sfida in conferenza stampa, soffermandosi sugli aspetti chiave per affrontare una delle squadre più accreditate del torneo.

“Si prepara cercando di mettere da parte la partita col Modena. Queste partite si preparano da sole: affrontiamo una squadra forte e davanti a tanta gente. Bisogna concedere poco a Pohjanpalo, che è un grande finalizzatore, e restare uniti senza perdere di vista l’obiettivo”, ha dichiarato l’allenatore biancorosso.

Il tecnico ha poi speso parole per Giuseppe Sibilli, reduce dalle voci legate al caso scommesse: “Si allena molto bene. È tranquillo sin dal primo giorno e si trova bene con la squadra. Non credo che le voci lo abbiano condizionato, a Modena non tutti hanno giocato all’altezza”.

Caserta ha confermato il rientro tra i disponibili di Christian Gytkjaer: “Ci è mancato numericamente, è un giocatore fondamentale. Vedremo se impiegarlo dall’inizio o a gara in corso”.

Sul lavoro settimanale: “Non è un problema fisico: a Modena, dopo il secondo gol, è subentrato un fattore mentale. Verreth ci dà geometrie in costruzione e supporto difensivo in non possesso. Gli accorgimenti ci sono stati, ma non abbiamo stravolto nulla”.

Il mister ha escluso cambiamenti radicali: “Non vedo motivo di cambiare sistema per quaranta minuti sbagliati. Analizziamo le sconfitte, ma le buone prestazioni precedenti arrivano dallo stesso schema. In allenamento proviamo anche soluzioni diverse, ma la rosa mi porta più a costruire a tre che a difendere a tre”.

Un’ultima riflessione sulle difficoltà difensive e sul trend degli svantaggi iniziali: “È un dato di fatto che siamo sempre andati sotto, anche subito come con Monza e Venezia. È un aspetto su cui lavorare. Sulla sinistra non è solo un problema individuale di Dorval: serve un lavoro di squadra”.