Criscitiello sull'Avellino: "Buon mercato, ma adesso servono 2-3 colpi 'pesanti'. I tifosi tengano i piedi per terra: la troppa euforia può diventare un boomerang. Dovrà essere un anno di consolidamento"

Ai microfoni di TuttoAvellino.it è intervenuto Michele Criscitiello, Ceo di Sportitalia, che ha detto la sua sul mercato sin qui condotto dal club irpino nonchè sulle prospettive stagionali: "Secondo me, sulle ali dell'entusiasmo l'Avellino può divertirsi. Finora ha fatto un buon mercato, prendendo giovani di valore e confermando calciatori importanti, ma adesso servono 2-3 colpi 'pesanti'. Da Serie B. L'arrivo di Insigne è positivo. Gli avellinesi, però, devono stare coi piedi per terra. Vedo troppa gente euforica. Va bene l'euforia per la promozione, ma che non diventi un boomerang. Ripeto, abbiamo preso giovani forti ma pur sempre giovani, inoltre lo staff tecnico è alla sua prima prima esperienza in B e la società idem. Quando arriveranno le prime sconfitte bisognerà stare tranquilli e non farsi prendere dalla frenesia. Avellino è una piazza che ti spinge, fa record di abbonamenti, vengono in 5 mila a Frosinone per un'amichevole, ma il lato negativo è che appena arriva una sconfitta partono le pressioni. Avellino non deve andare in serie A quest'anno, deve consolidare, chi vuole andare in serie A sta spendendo 20, 30, 40 milioni".