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Criscitiello demolisce il 'Var della C': "Non siamo nella Kings League, togliete questo 'pezzotto' dal campo. Ha reso ridicolo un campionato da battaglia"

Criscitiello demolisce il 'Var della C': "Non siamo nella Kings League, togliete questo 'pezzotto' dal campo. Ha reso ridicolo un campionato da battaglia"
© foto di Saverio Varone
Oggi alle 13:40Flash news
Marco Lombardi

Nel suo consueto editoriale su Sportitalia, il Direttore Michele Criscitiello ha demolito il Football Video Support, versione semplificata e low cost del Var, da quest'anno in uso in Serie C. 

“90 minuti a guardare la Nazionale contro gente che non può giocare a calcio e poi qualche sbirciata alla Serie C e alla Serie D. Campionati che invece andrebbero seguiti tutto l’anno perché spesso sono più avvincenti e divertenti di A e B.

Serie C a rischio scomparsa 

Il problema è sempre lo stesso: quando si vuole scopiazzare non escono mai prodotti buoni ma si diventa ridicoli. La Serie C, con Marani Presidente, ha deciso di perdere la sua identità e i suoi valori. In passato ha commesso tanti errori che oggi paga e soprattutto sta facendo morire uno dei campionati più belli di sempre.

Le 60 società che non puoi supportare, gli under da schierare per fatturare alla Lega un 400-500 mila euro all’anno e la ciliegina sulla torta di quest’anno la pagliacciata del Var in Serie C. Molte volte non riescono a prendere una decisione sensata in serie A al var con arbitri comodamente seduti a Lissone, figuriamoci cosa ne esce su tutti i campi la domenica con il Var.

Il pezzotto in Serie C 

Da abolire subito perché “il vorrei ma non posso” è la cosa più ridicola che ci possa essere. Marani voleva dimostrare di essere uno che porta innovazione e invece ha portato solo confusione e reso un campionato da battaglia ridicolo con scelte senza senso e vi spiego perché: per fare il Var servono 16-18 telecamere, da ogni angolazione, strumenti tecnici che trovi solo a Lissone con 4-5 persone che fanno solo quello comodamente sedute.

Prendete il var della C. Sapete come funziona una produzione in Lega Pro? Ci sono 3 telecamere in croce, remotate, con regia non on site ma a Milano o Cologno Monzese. Tre telecamere non possono garantirti nessuna inquadratura reale e certa, meglio l’occhio dell’arbitro che ha come ordine di “intervenire se l’immagine è chiara e nitida per cambiare decisione”.

Giustamente gli arbitri, tranne un paio di casi, non l’hanno mai cambiata. Bravi loro. Gli allenatori chiamano il Var quando gli pare e molte volte serve solo per fare un finto time out tanto sanno bene che la decisione non si cambia e che le telecamere non sono utili per vedere qualcosa che l’arbitro a 10 centimetri non ha visto.

Perché serve intervento urgente 

Un circo senza precedenti da cancellare quanto prima e nessuno attaccherebbe Marani se Lega, Figc e Aia decidessero di abolire questo esperimento fallimentare già dal girone di ritorno.

Non stiamo facendo la Kings League, qui mancano solo i dadi per trasformare un campionato così bello come la Serie C con un qualcosa che non rappresenta i valori del calcio. Aiutiamo gli arbitri e togliamo questo pezzotto dal campo. Ci avete provato, nulla di male, ma di fronte all’evidenza non andate oltre”.