Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B avellinobaricarraresecatanzarocesenaempolifrosinonejuve stabiamantovamodenamonzapadovapalermopescarareggianasampdoriaspeziasudtirolveneziavirtus entella
TMW Scommesse

Avellino, il ds Aiello sul mercato: "Siamo vigili per rinforzare la difesa"

Avellino, il ds Aiello sul mercato: "Siamo vigili per rinforzare la difesa"TuttoB.com
© foto di Federico Serra
Oggi alle 14:05Avellino
Angelo Zarra
fonte tuttoavellino.it

Mario Aiello ci mette la faccia. In una lunga intervista rilasciata a Il Mattino, il direttore sportivo dell’Avellino ha fatto il punto sul momento dei biancoverdi, tra bilanci di questi primi mesi in Serie B e uno sguardo al mercato.

"Comprendo la delusione dei tifosi dopo Cesena", ammette Aiello, "ma siamo in linea con i punti per consolidarci in una nuova categoria". Il ds spiega subito la filosofia con cui ha affrontato il salto in B: "La prima esperienza in Serie B l’ho approcciata con l’idea che stravolgere il gruppo che ci ha portato in B non sarebbe stato giusto. La strada corretta era affiancare ai protagonisti della promozione dei giocatori validi, preferibilmente under".

Una scelta che affonda le radici nella sua storia professionale: "Nasco nel calcio giovanile, so quanto i giovani vadano guidati. È chiaro che vada creato un giusto mix con gli elementi di esperienza, ma vincere puntando su una vera linea verde non è utopia. Neanche ad Avellino". Un messaggio diretto all’ambiente, quasi a rivendicare la coerenza del progetto tecnico impostato in estate.

Sul mercato, Aiello traccia confini netti reparto per reparto: "In attacco e a centrocampo siamo a posto così. Siamo vigili per potenziare la difesa". E qui arrivano anche le prime indicazioni sui singoli: "Simic e Fontanarosa finora hanno offerto le maggiori garanzie. Restiamo convinti del potenziale di Enrici, mentre Manzi può mettere in difficoltà Biancolino nelle scelte".

Nessun dubbio, invece, sul futuro di Rigione: "Rigione resterà. Trovo ingeneroso colpevolizzarlo per la sconfitta a Cesena", sottolinea il ds, prendendo posizione in difesa del centrale.

Capitolo giovani di prospettiva: "Palumbo e Fontanarosa corteggiati in A? Sì, e ne sono orgoglioso", rivela Aiello, "ma ce li teniamo stretti". L’idea è blindare il più possibile il patrimonio tecnico attuale, provando allo stesso tempo a programmare il futuro insieme ai club proprietari dei cartellini: "Stiamo pensando di prolungare i prestiti di Missori e Kumi, magari inserendo un diritto di riscatto come quello che abbiamo per Daffara, Milani e D’Andrea".