Avellino, Biancolino alla vigilia: “Con l’Entella servirà massima attenzione”

Alla vigilia della sfida contro la Virtus Entella, Raffaele Biancolino ha presentato la partita in conferenza stampa, toccando diversi temi legati al momento dell’Avellino, tra infortuni, crescita della squadra e insidie dell’avversario.
Biancolino ha sottolineato la difficoltà degli ultimi giorni: “È stata una settimana complicata e faticosa. Domani affrontiamo una squadra simile alla Carrarese, con il nostro stesso obiettivo: raggiungere la salvezza il prima possibile”.
Ricordando i suoi 12 mesi da allenatore della prima squadra, Biancolino ha sorriso: “Un anno bello, ricco di emozioni. Ho qualche capello bianco in più, ma ciò che conta è guardare sempre avanti, al presente e al futuro”.
Sul fronte infermeria, il tecnico ha fatto il punto: “La squadra sta bene, anche se abbiamo speso molto a Carrara. Purtroppo abbiamo perso Sounas per una settimana per un affaticamento. Rigione non sarà ancora disponibile, mentre Tutino ha ripreso a correre ma servirà un mese. Stessa tempistica per Favilli, mentre Patierno potrebbe rientrare un po’ prima. D’Andrea? Lo vedo pronto per fine ottobre-inizio novembre”.
Guardando indietro alla sconfitta di Frosinone, Biancolino ha parlato di lezione utile: “È stata una partita che ci ha colto impreparati. In Serie B capita, ma dobbiamo sfruttare il momento positivo per fare più punti possibili”.
Il tecnico ha poi elogiato lo staff: “Con Ametrano, Riccio e Visconti abbiamo portato appartenenza e passione. Il nostro obiettivo è trasmettere forza e identità al popolo irpino. Guai a chi tocca questa maglia”.
Sul possibile sostituto di Sounas, Biancolino ha spiegato: “Besaggio è una soluzione, ma possiamo anche tornare a tre. Valuto in base agli allenamenti e agli avversari. Cagnano in difesa a tre? Può farlo tranquillamente, lo ha già dimostrato a Carrara”.
Poi sui singoli: “Crespi mi è piaciuto, ma deve continuare a crescere. Lescano? Lo vedo bene, lavora con serietà, arriverà anche il suo momento”.
Biancolino ha messo in guardia dai liguri: “Non sottovalutiamo nessuno. Giochiamo in casa e vogliamo prendere di petto la partita, ma l’Entella sa ripartire e verticalizzare. Sono forti nel gioco aereo e ci servirà massima attenzione”.
Infine un monito: “Il rischio di sottovalutare l’avversario non esiste. Sarebbe da stupidi. Ad oggi non abbiamo fatto ancora nulla, se pensiamo di essere chissà chi sbagliamo tutto. Dobbiamo rispettare tutti”.