Venezia, Joronen: “Continuiamo a lavorare con intensità. Il nostro è un gruppo unito”

Nella Giornata 10 del campionato di Serie B 2022/23, il Venezia FC affronta in trasferta il Brescia, al settimo posto in classifica generale. Il portiere del Venezia Jesse Joronen, arrivato in laguna nella finestra di mercato estiva e proveniente proprio dai ranghi del Brescia, descrive così la preparazione della squadra in vista della partita di sabato.

Jesse Joronen:

“Il nostro è un gruppo unito, preparato per affrontare i momenti di difficoltà, soprattutto in un campionato difficile come quello di quest’anno. Continuiamo a lavorare con intensità, pensiamo sempre a come migliorare il nostro sistema di gioco e soprattutto i nostri risultati, che non ci soddisfano.

Dobbiamo trovare maggiore qualità, soprattutto in fase di rifinitura. Subire reti chiaramente non può rendermi felice: la responsabilità è di tutti noi, la gestione della fase difensiva è un onere condiviso. Non ho una preferenza fra una difesa a tre o a quattro: sono due sistemi di gioco diversi, ma è necessario familiarizzare con entrambi per venire incontro alle esigenze del mister e della squadra che andiamo ad affrontare di volta in volta.

Conosco bene il nostro avversario di questo fine settimana, ma non voglio farmi condizionare: sarà una partita da giocare con concentrazione, il Brescia è temibile in casa ed è una squadra molto forte, che tuttavia abbiamo gli strumenti per affrontare. In questa fase, il Venezia e il Brescia condividono un momento complicato, ma proprio per questo bisogna avere la massima attenzione in campo: c’è voglia di riscatto da entrambe le parti.

Difficile spiegarsi la differenza fra il nostro rendimento in casa e in trasferta, è un problema che ci sta molto a cuore, perché vogliamo dare soddisfazione ai nostri tifosi, il nostro dodicesimo uomo. Adesso dobbiamo concentrarci su questa trasferta e cercare di massimizzare il risultato. Le mancanze in termini di punti e la posizione in classifica che ne deriva vanno corrette: il nostro progetto di squadra è a lungo termine, adesso serve disciplina mentale per non perdere fiducia. La mia esperienza in Serie B mi ha insegnato che il campionato è lungo e le sue sorti possono essere ribaltate, nel bene e nel male, in maniera inaspettata.”