Venezia, Compagnon: “Prime impressioni con la squadra molto positive”

Il Venezia FC è pronto a scendere in campo a Pescara per la terza giornata di Serie BKT 25/26; l’appuntamento è fissato per sabato 13 settembre alle ore 15:00 allo Stadio Adriatico. Mattia Compagnon fa il punto della situazione a due giorni dal match e racconta le sue prime impressioni da giocatore arancioneroverde.
Mattia Compagnon, centrocampista Venezia FC
“Prendere la decisione di venire a Venezia è stato facile, sin dai primi giorni di mercato ho sentito subito il forte interessamento della società e la fiducia del Direttore e ho accettato senza pensarci due volte. Le mie prime impressioni con la squadra sono molto positive, ho da subito notato una grande professionalità dello staff e mi alleno in una struttura all’avanguardia. La tifoseria è incredibile, vederli tifare al Penzo è un’emozione unica.
Quest’anno sarà una stagione intensa, la Serie B è sempre un campionato competitivo dove non bisogna sottovalutare nessuna squadra. In queste prime partite mi sono messo a disposizione del mister, cercando di dare il 100% in allenamento per avere la grande occasione di esordire ufficialmente in arancioneroverde.
Posso giocare sia come esterno sia come seconda punta, mi piace puntare l’uomo e cercare di saltarlo per creare superiorità numerica in attacco. Nell’amichevole di venerdì scorso a Vienna ho giocato in posizione più avanzata, sono più vicino alla porta e anche questo è un ruolo in cui posso essere utile alla squadra.
Stroppa in allenamento lavora molto sull’aspetto tattico, in queste settimane sto apprendendo tanto del suo stile di gioco; negli ultimi anni mi sono adattato molto alle scelte strategiche degli allenatori, sono solito mettermi a completa disposizione di chi guida la squadra per dare il massimo poi in campo.
Sono cresciuto nelle giovanili della Juventus, è stato un periodo importante per crescere sia a livello personale sia come calciatore, ho bellissimi ricordi di quegli anni soprattutto i sei mesi passati con Cristiano Ronaldo, mio idolo sin da bambino.”