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E' fatta VeneziaMestre!!!
sabato 1 agosto 2020, 15:42Editoriale
di Manuel Listuzzi
per Tuttoveneziasport.it

E' fatta VeneziaMestre!!!

La verità è che quel che conta sono i risultati. La verità è che abbiamo chiuso a 50 punti, più vicini ai playoff che ai playout. La verità è che una squadra la si giudica nelle sfide decisive, negli appuntamenti da non mancare, e la verità è che quella di ieri sera è stata una delle migliori prestazioni della stagione, nel momento più importante della stagione. La verità è che questa squadra è stata costruita in pochi giorni con un budget da categoria inferiore. La verità è che la scelta dell’allenatore è risultata vincente, al contrario dei nomi altisonanti alla Oddo, Nesta, Ventura o di altre scommesse perse come Zauri o Zanetti. La verità è che Dionisi si è dimostrato all’altezza della rosa che gli hanno messo a disposizione, in linea con gli obiettivi stagionali; ha sbagliato, ha corretto, è mancato a volte in coraggio ma ha indubbiamente plasmato il VeneziaMestre secondo la sua idea di calcio, magari insistendo troppo in match in cui avrebbe potuto provare qualcosa di differente, ma il suo più grande merito è stato quello di saper costantemente mantenere il gruppo compatto, rispettando ogni elemento della sua rosa e del suo staff. La verità è che il tecnico toscano ed il ds Lupo sono i veri trionfatori in mezzo ad una società che settimana dopo settimana è sembrata sempre più confusa sul futuro, e le notizie che arrivano proprio oggi sul terremoto che travolgerà i quadri direttivi sembrano confermare questa percezione che si respira in città da quasi due anni.

La verità è che abbiamo chiuso un torneo con il secondo peggior attacco, eppure ci siamo messi alle spalle squadre come Cremonese, Ascoli, Pescara e Perugia evidenziando proprio negli scontri diretti come fossimo superiori. La verità è che se da un lato è vero che ci siamo dimenticati un pochino troppo in fretta dove eravamo prima dell’era Tacopina, è altresì innegabile come sia stata proprio la società americana ad illuderci su un progetto ed un sogno che da un paio di stagioni a questa parte sembra essersi clamorosamente ridimensionato.

Oggi però è un giorno di festa. Abbiamo portato a casa una salvezza diretta che prima della quarantena pareva un miraggio lontano, e l’abbiamo fatto con personalità, voglia e tenacia. Ieri sul terreno spelacchiato del Penzo si è giocata una sfida chiave, appesantiti da una trentina di gradi ed un’umidità in versione savana. I ragazzi hanno onorato una maglia e due città, si sono tolti una meritata soddisfazione ed hanno provato a tutti come i morti si contino sempre e solo alla fine. Siamo orgogliosi di voi, di quello che c’avete donato in questo assurdo luglio; abbiamo criticato, abbiamo sofferto, ci siamo disperati e poi improvvisamente rinvigoriti proprio perché sapevamo che potevate dare qualcosa di più, vedevamo proprio nell’affiatamento di questo gruppo l’arma giusta per riuscire a giocare anche la prossima stagione al sabato. Ci siamo arrabbiati per i punti gettati via, per le occasioni che ora paradossalmente ci avrebbero portato vicinissimi a giocarci persino la promozione. Abbiamo vissuto una pessima annata dal punto di vista della tifoseria, con una curva divisa e sguarnita, e siete stati voi questa volta a dimostrarci cosa significa Unione.

Sarà la stanchezza, sarà che questa serie b mi ha reso esausto, ma tutto ciò che mi resta adesso sulla pelle e negli occhi, è una splendida salvezza conquistata col cuore ed in mezzo a mille difficoltà. Presidente Niederauer ora tocca di nuovo a lei, se veramente si lasceranno partire gli artefici di questo risultato è giusto raccontare la verità agli appassionati arancioneroverdi che da molti anni ormai sono costretti a vivere con un orecchio al campo e l’altro verso viale Ancona. Se la scelta sarà tutta veneziana, con Collauto e Poggi ai vertici dell’organigramma vorremmo saperne il motivo e conoscere il piano industriale che avete in mente. Se queste manovre sono figlie di un ennesimo decurtamento del budget o se la “differenza di vedute” con un ottimo ds come Lupo riguarda tutt’altro. Ci piacerebbe sapere se avete ancora intenzione di regalare un sogno alla nostra città, se questa vittoria è il primo pezzo di una nuova rinascita, o l’ultimo gradino di una scala senza via d’uscita.

Venezia e Mestre sono con voi, il popolo unionista è pronto per una nuova battaglia. Gli allenatori, i direttori sportivi cambiano, ma ciò che mai finirà è il nostro amore verso questa maglia.

Avanti Unione!