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Dionisi: "Salvezza per coloro che credevano in noi. Modolo commovente"
sabato 1 agosto 2020, 00:32Primo Piano
di Davide Marchiol
per Tuttoveneziasport.it

Dionisi: "Salvezza per coloro che credevano in noi. Modolo commovente"

Mister Alessio Dionisi ha parlato nel post partita per commentare la salvezza raggiunta al termine della lunga cavalcata del suo Venezia: "Sono molto felice, una salvezza meritata e conquistata sul campo senza guardare gli altri. Probabilmente con i risultati delle altre ci saremmo salvati lo stesso, ma abbiamo fatto un'ottima partita e non era facile. Era difficile da giocare, c'era tensione ieri come oggi in campo, invece hanno fatto una grande partita. Gli episodi spostano tanto, spesso ci hanno tolto, oggi c'hanno dato, se non ci fosse stato il quarto uomo l'arbitro avrebbe dato un rigore che non c'era. Sono contento per i giocatori, anche quelli che non hanno potuto giocare tanto. Non c'era la fiducia di tutti, non la sentivo nemmeno io, quindi questa salvezza ce la teniamo stretta. Dedico la salvezza a Pomini, Bertinato, Felicioli, Cremonesi, Zuculini, Simeoni, De Marino, Senesi, Zigoni, Riccardi, Chiarin, Todaro, Bragato, Chinello, De Rossi, Andrea, Pavanello, dottori, staff sanitario e lo staff della prima squadra, non ho parlato oggi dei protagonisti sul campo, ho cercato di citare chi quest'anno sul campo è stato gratificato meno, insieme a chi lavora nell'ombra, hanno dato tantissimo alla squadra e ci tengono, quindi questa vittoria per quanto mi riguarda è per loro. Mi tolgo un sassolino dalla scarpa. A chi non crede in noi dico che è troppo facile quando le cose vanno bene parlare bene, se vogliamo cambiare la cultura bisogna sostenere la propria squadra anche nelle difficoltà. Sui social leggo troppe critiche ridicole a squadra e allenatore, sono venditori di fumo, non c'è posto per loro sul carro del Venezia. Momenti difficili? Con Cittadella e Crotone in casa forse ci sono stati i momenti più difficili, dopo Pordenone ero convinto che ce l'avremmo fatta, a Trieste abbiamo fornito una prestazione che mi ha lasciato tanto ottimismo. Ogni tanto qualche piccola frizione c'è stata, ma abbiamo sempre risolto tutto. Identità? Va dato atto a tutti i ragazzi rimasti dall'anno scorso del lavoro fatto per creare un'identità, un'identità costruita fin da subito in ritiro grazie all'apporto anche dei ragazzi nuovi arrivati, poi devo fare un ultimo nome, che è quello di capitan Modolo, ha vissuto un periodo finale complicato (si commuove realmente parlandone il mister ndr) e non era facile quello che ha fatto, mi commuovo perchè ha fatto qualcosa di enorme, lo sappiamo cosa ha fatto per restare vicino alla squadra, l'identità è nata grazie ai ragazzi e in primis al nostro capitano che è Marco Modolo".