Cesena, Bisoli si presenta: "Orgoglioso e felice di iniziare questa nuova avventura"

Si è svolta oggi, venerdì 11 luglio, la conferenza stampa di presentazione del nuovo centrocampista bianconero Dimitri Bisoli. Accompagnato dal membro del Consiglio d’Amministrazione Massimo Agostini e dal Direttore dell’Area Sportiva Filippo Fusco, il nuovo calciatore del Cavalluccio ha risposto alle domande dei giornalisti presenti.
Ad aprire la conferenza è stato Massimo Agostini, che ha dichiarato: “Oggi presentiamo Dimitri Bisoli e si tratta di un ritorno, perché torna da dover era partito da giovanissimo. È stata un’opportunità molto importante per la proprietà che, messa a conoscenza della possibilità di chiudere con Dimitri, ha fortemente voluto questo acquisto, anche alla luce del legame che il ragazzo aveva con questa società e con questo territorio. Non è un giocatore che ha bisogno di particolari presentazioni. Ha fatto più di trecento partite tra Serie A e Serie B e noi lo abbiamo riportato a casa e siamo contenti. Il direttore Fusco ha fatto un lavoro incredibile, riuscendo ad anticipare altre società importanti che lo volevano, ma le volontà del ragazzo e del Cesena si sono subito incontrate.”
Successivamente è toccato a Dimitri Bisoli pronunciare le sue prime parole da giocatore del Cesena FC: “Ci tengo a ringraziare la Società, il direttore e la proprietà per questa opportunità che mi è stata data e la volontà di avermi qui in bianconero. Ho vissuto nove anni bellissimi ed indimenticabili a Brescia, ma ora sono pronto, orgoglioso e felice di iniziare questa nuova avventura.”
“Sono qui per mettermi a disposizione del gruppo e della squadra per portare la mia esperienza e aiutare i ragazzi più giovani. Ho seguito il Cesena lo scorso anno e ha fatto un grandissimo campionato, una stagione per la quale fare a tutti i complimenti, ma ora bisogna ripartire con tanto entusiasmo e tanta voglia perché aver fatto bene l’anno scorso non basta. Bisogna ripartire da zero e farlo con il solito entusiasmo con cui lo si è fatto l’anno scorso.”
“Quando ti senti apprezzato dal direttore, sono rimasto subito contento e, a volte, le parole sono più importanti della parte economica e di tutto il resto: sentire l’affetto, la vicinanza e sentirsi apprezzato per sono le cose principali, nel contesto di un calcio moderno in cui è difficile sviluppare una familiarità o parlare di entusiasmo e voglia. Il Cesena è la squadra che mi ha voluto più di tutte, mi ha voluto fortemente e quindi non ho dubitato un attimo della scelta fatta.”